Cascina, comunicato di Art.1-MDP: "La sindaca e i migranti, altro che leonessa, solo lamentele e incapacità"

Cronaca
Politica
Cascina
Sabato, 21 Ottobre 2017

Sulla gestione dei flussi migratori nel comune di Cascina e sulla situazione attaversata a La Tinaia, arriva l'attacco di Art.1 - MDP alla sindaca Susanna Ceccardi.

In un comunicato Art. 1 -MDP vaglia l'operato della sindaca leghista in fatto di immigrazione, e ritiene le politiche adottate dall'amministrazione, incapaci di risolvere il problema.

 

Questo il testo integrale del comunicato

Tra i frutti avvelenati della politica fobica nei confronti degli immigrati, della xenofobia e dell'intolleranza verso i diversi c'è anche questa sorta di sindrome Nimby (acronimo inglese che significa "non nel mio cortile") che anziché essere rivolta - come fu in origine - verso i cassonetti o le discariche, oggi si scaglia contro degli esseri umani.

Questa cultura ringhiosa, oltre che stolta, è inefficace. Si sta rivelando un boomerang anche per chi ha cavalcato l'onda del "dagli all'untore", individuando nell'immigrato il capro espiatorio di tutti i mali della contemporaneità.

Mentre c'è chi invoca un patto mondiale per l'immigrazione (niente meno che il Pontefice della Chiesa Cattolica) e chi addirittura sporge denuncia per genocidio contro la Comunità Europea per le sue politiche di gestione dei flussi (il Sindaco Leoluca Orlando), la nostra "leonessa" capace di ruggire solo ai deboli e ai disperati, piagnucola contro proprietà, gestori e Prefettura - colpevoli, secondo lei, di aver aggravato oltre ogni limite la situazione della Tinaia, la struttura che ospita alcune decine di immigrati.

Le responsabilità a carico di questi soggetti - che saranno appurate da chi di dovere - non saranno mai equiparabili a quelle del manipolo di imprenditori del terrore che ha alimentato il clima d'emergenza e le pulsioni populiste anziché governare con saggezza ed equilibrio.
La verità vera - al di là dei penosi tentativi autoassolutori della Sindaca - è che lei per prima non è in grado di offrire risposte di governo.
La Prefettura entra necessariamente in gioco per compensare l'assenza di una politica collaborativa volta a coniugare efficienza e solidarietà.

Le altre lamentele sono solo il ruggito del coniglio, altro che leonessa! Scaricare sugli altri le colpe di una vicenda che è sfuggita totalmente di mano all'amministrazione comunale è l'ennesima riprova della totale incapacità di questa classe dirigente, fallita proprio sul terreno a lei più congeniale e sul quale ha fondato il suo tratto identitario più riconoscibile: la xenofobia.

La Tinaia è la nemesi della Lega e del Sindaco in carriera Susanna Ceccardi: in poco più di un anno il centro cascinese che ospita i migranti ha visto aumentare enormemente il numero degli immigrati ed i loro disagi. Questo doveva essere il suo "core business"?
Non osiamo pensare al resto.

Fonte Ufficio stampa Art.1-MDP Cascina

redazione.cascinanotizie