Cascina espone la bandiera palestinese dopo il blocco della Global Sumud Flotilla

L’amministrazione comunale annuncia un presidio di solidarietà venerdì 3 ottobre in Piazza dei Caduti per la Libertà

Il Comune di Cascina ha condannato con fermezza il blocco della Global Sumud Flotilla in acque internazionali e l’arresto degli equipaggi da parte delle forze armate israeliane.

L’episodio, che ha coinvolto anche cittadini italiani, viene definito dall’amministrazione una grave violazione del diritto internazionale.

In segno di solidarietà con la popolazione palestinese e con i volontari della missione umanitaria, venerdì 3 ottobre il municipio esporrà la bandiera della Palestina accanto a quella della pace, mentre in serata è previsto un presidio pubblico in centro città.

Ha scritto il Comune di Cascina.

L’amministrazione comunale di Cascina condanna l’ennesima violazione del diritto internazionale compiuta dal governo di Israele, con il blocco della Global Sumud Flotilla in acque internazionali e l’arresto degli equipaggi.

Il Comune di Cascina da mesi porta avanti iniziative tese a promuovere la pace, a Gaza come in Ucraina: dall’adesione alla campagna “R1PUD1A” di Emergency al sit in sotto Palazzo Pretorio, per finire con la grande fiaccolata “Cascina per Gaza. La Pace è voce di tutti” dello scorso 18 settembre e l’invito al boicottaggio dei prodotti israeliani.

L’aggressione contro la Global Sumud Flotilla nella notte tra mercoledì e giovedì rappresenta un fatto di gravità estrema: a bordo delle navi civili c’erano infatti anche cittadine e cittadini italiani. Si tratta di un nuovo colpo al diritto internazionale e al nostro ordine costituzionale. Un colpo che impedisce un’azione umanitaria e di solidarietà verso la popolazione palestinese, sottoposta dal governo israeliano ad una vera e propria operazione di genocidio e a deportazioni di massa.

Per questo domani, venerdì 3 ottobre 2025, insieme alla bandiera della pace esporremo, all’esterno del Palazzo Pretorio in Corso Matteotti, anche quella della Palestina.

Invitiamo chiunque voglia manifestare solidarietà al popolo palestinese e ai volontari della Global Sumud Flotilla a ritrovarsi alle ore 18 in piazza dei Caduti per la Libertà, per poi dirigersi sotto Palazzo Pretorio.