Cascina, il divieto di transito c'è ma non si vede. Camion "selvaggio" sul ponte di Via di Corte

Cronaca
Cascina
Venerdì, 9 Giugno 2017

Uno dei maggiori problemi di Via di Corte è il traffico pesante, che oltre a creare problemi alla viabilità generale, nelle ore di punta, sottopone il ponte sul Canale Imperiale ad uno stress continuo.

"Io abito proprio sulla provinciale - spiega una cittadina - ed ogni volta che passa un camion mi trema tutta la casa". Tra vicini si parla e un'amica aggiunge: "Ora non c'è nessuno, ma se torni la mattina dalle 7 alle 9 o la sera, dopo le 17, ti rendi conto di quello che subiamo ogni giorno qui in Via di Corte".

Dopo la chiusura precauzionale del ponte che collega l’Arnaccio a via Santa Maria Sud, questa mattina siamo stati Via di Corte, la località compresa tra la zona industriale di Cascina e Latignano, attraversata dalla Provinciale 31 (Sp 31 Lorenzana-Cucigliana).

Per raggiungere lo svincolo della Fi-Pi-Li di Lavoria da Cascina, o da lì, per arrivare in centro città, i camion spesso utilizzano proprio il ponte sul Canale Imperiale di Via di Corte.

Anche se la segnaletica verticale vieta il transito ai mezzi con peso superiore alle 24 tonnellate (vedi le foto allegate), nei pochi minuti in cui abbiamo presidiato la struttura, diversi mezzi pesanti hanno comunque attraversato il ponte (vedi le foto allegate).

Per essere precisi, il divieto di transito per i camion con peso superiore alle 24 tonnellate è visibile (male) solo per chi arriva da Cascina, mentre è assente su lato Via di Corte (vedi le foto allegate).

Per scrupolo e completezza d'informazione abbiamo anche raggiunto lo svicolo della Fi-Pi-Li di Lavoria, convinti che in direzione Cascina, avremmo trovato segnalato il successivo divieto di transito ai mezzi con peso superiore alle 24 tonnellate. L'esito della ricerca, però, è stato negativo.

Nelle scorse ore, in merito alla chiusura del ponte che porta a Chiesanova, il vicesindaco Michele Parrini ha detto che "E’ un problema che si sta evidenziando in tutta la sua gravità" ed ha aggiunto riferendosi a strutture analoghe sul territorio comunale, "sono molti i ponti che hanno finito la loro storia" dichiarando anche "o si sistemano o si fanno nuovi".

Dato l'allarme lanciato dalla seconda carica comunale, ci domandiamo: perché non far rispettare il divieto di transito esistente prima che anche il ponte di Via di Corte non diventi un pericolo? E di seguito, a chi spetta il compito di far rispettare la legge in quel tratto di Provinciale 31?

carlo.palotti