Cascina Oltre: «Sulla gara Geofor nessun stratagemma sulla pelle dei lavoratori e dei cittadini»

Politica
Cascina
Lunedì, 4 Novembre 2019

Attenzione massima dell’opinione pubblica sulla gara per l’assegnazione del servizio di gestione

Cascina Oltre si dice preoccupata e invoca massima attenzione, sul bando che fra poco verrà messo a gara, per la raccolta dei rifiuti: «la vicenda del servizio gestione dei rifiuti si sta fortemente complicando: da una parte ci sono le condizioni vergognose in cui ancora operano i dipendenti AVR, sottopagati e costretti all'utilizzo di mezzi non sicuri, dall’altra la procedura di gara che Geofor ha pubblicato per il rinnovo di un servizio così importante.
Ed è proprio sulla gara su cui vorremo si aprisse un’attenta riflessione per prevenire quanto avvenuto sino ad oggi e segnare una netta inversione di tendenza con il passato, chiedendo la definitiva applicazione del contratto Fise da parte dei vari concorrenti, che potremmo definire csd. “subappaltatori”. Da un’analisi attenta emerge che le risorse poste a gara anziché aumentare sono diminuite. La cifra messa a disposizione parrebbe superiore a quella del bando 2016, ma da un attenta lettura si comprende come, nella realtà, l’ammontare certo della cifra posta a base d’asta sia di circa 26 milioni per tre anni (contro i 28 milioni del vecchio bando) cui vengono aggiunti, certamente ulteriori 4 milioni, ma sottoforma di un’incomprensibile premialità economica che, invece dovrebbe far parte dell’intera somma posta a base di gara».

«Per anni Geofor ha usufruito di importanti utili derivanti da ribassi d’asta e contratti sottopagati, prosegue Cascina Oltre, come recentemente avvenuto, causando una scarsa qualità del servizio rispetto al tributo richiesto. Cascina Oltre che agisce per il miglioramento delle condizioni di vita dei lavoratori, e pone attenzione alla sostenibilità ambientale di cui la gestione dei rifiuti ne rappresenta parte essenziale, è profondamente preoccupata dello scenario che va delineandosi. Questo perchè le dichiarazioni rilasciate pubblicamente dal presidente Fortini, facevano intendere che il 30% del maggior onere, necessario a porre rimedio alle attuali vicende, sarebbe stato ripartito in modo omogeneo tra i Comuni, Geofor, e le aziende aggiudicatrici cosiddette “subappaltatrici” della gara».

«Orgogliosamente, anche come forza civica e politica che ritiene la difesa e la valorizzazione del lavoro un tratto distintivo per garantire ai lavoratori e alle loro famiglie, una sicurezza economica altrimenti non raggiungibile, pretendiamo massima chiarezza e trasparenza, ribadisce Cascina Oltre. Sulla scorta di tali motivazioni chiediamo all’istituzione e a tutte le forze politiche rappresentate in Consiglio Comunale di chiedere l’immediato sospensione della gara in atto per meglio valutare, attraverso la redazione di un quadro di raffronto, le somme che i comuni attraverso il PTE dedicano ai singoli servizi che compongono l’intero costo del ciclo della raccolta, con le corrispondenti che Geofor dedica alla gara che potremmo definire, solo per maggior chiarezza dedicata al “subappalto”.  Rimane un ulteriore e non secondario aspetto da definire per maggior chiarezza, la premialità, non inserita esclusivamente nella valutazione tecnica, prevede delle valutazioni sulla capacità del cosidetto subappaltatore di offrire una qualità del riciclo esclusivamente riferito alla plastica, soprattutto in evidente contraddizione con la plastic-tax che il governo intende istituire».

«Chiediamo con forza che i Sindaci, la politica tutta, i Sindacati e tutte le parti attive della società, si adoprino per valutare le vicende ambientali, quali l’intero sistema di gestione dei rifiuti, in maniera più attenta per non alimentare quel senso di disaffezione e di maggior distanza dalla politica.
Per garantire il rispetto della dovuta trasparenza e dei requisiti sulla concorrenza fissati dal codice dei appalti chiediamo, in ultimo, un’azione partecipativa della politica e delle parti sociali cui meglio esporre e chiarire azioni ed indirizzi che rappresentano dei modelli d'intervento necessari per la  tutela del territorio e dei cittadini di Cascina.
Le elezioni regionali sono vicine; se la politica progressista intende battere un colpo nella giusta direzione e tornare a difendere le ragioni dei più deboli, migliore occasione di questa non potrebbe essere colta
, conclude Cascina Oltre.

massimo.corsini