Cascina violenta: la risposta di Comune e Carabinieri

Dopo l'individuazione del bullo del parco, ora è caccia alla baby gang che si è resa protagonista di violenze in centro

Dopo le due aggressioni da parte di giovani e giovanissimi registrate negli scorsi giorni, il Comune di Cascina si è fatto capofila di un incontro con le forze dell'ordine incentrato sulla situazione vissuta in città. Il sindaco Michelangelo Betti ha incontrato il comandante della stazione dei Carabinieri Mauro Dal Canto per fare il punto sulle criticità e cercare la quadra sulle azioni da metttere in campo.

Intanto, individuato il giovane aggressore del pensionato al parco (leggi QUI), le attività d'indagine proseguono anche per l'individuazione della baby gang protagonista sabato sera di un altro grave episodio (leggi QUI). Betti si appella anche alla popolazione, chiamata a collaborare.

Scrive il Comune di Cascina

Un nuovo incontro con i rappresentanti delle forze dell'ordine per monitorare la situazione a Cascina. Il sindaco, Michelangelo Betti, ha incontrato il comandante della stazione dei Carabinieri di Cascina, Mauro Dal Canto, per un confronto sui punti critici e per coordinare l'azione delle forze dell'ordine presenti sul territorio.
"È stato un incontro importante - commenta Betti -. La collaborazione tra Carabinieri e amministrazione comunale è fondamentale. Già nelle scorse settimane le indagini della Polizia Municipale hanno portato ad individuare il ragazzino che aveva aggredito il nonno ai giardinetti di fronte agli uffici dell'anagrafe. Per questo va ringraziata la comandante Elena Barsacchi e l'intero comando dei vigili".
L'azione condivisa di indagine proseguirà quindi anche per l'episodio di venerdì scorso, quando un altro gruppo di ragazzini si è reso protagonista di un'aggressione su viale Comaschi, a all'esterno di un esercizio commerciale e a due passi dal centro cittadino.
"In entrambe le vicende si è passati dalla maleducazione al vero e proprio teppismo. Sono episodi intollerabili ed è nostra intenzione fare di tutto per contrastarli ed eliminarli".
Il lavoro di controllo del territorio da parte dei Carabinieri e della Polizia Municipale continua, ma il successo dell'azione dipende molto anche dalla collaborazione dei cittadini. "Abbiamo visto che il coinvolgimento diretto dei residenti è fondamentale. Quando il rispetto delle regole è diffuso, diventa più semplice sanzionare e limitare condotte inappropriate".