CGIL: "Il Comune di Volterra rispetti gli impegni per il personale dei musei volterrani"

Economia
VOLTERRA - VALDICECINA
Giovedì, 3 Agosto 2023

La Filcams CGIL e la FP CGIL chiedono fatti concreti affinché vengano tutelati livelli occupazioni e condizioni di lavoratori per tutti coloro che operano nei servizi museali volterrani e chiedono fatti concreti e non solo parole all'assessore Danti

Questa la nota ufficiale del sindacato

    In questi giorni la lettera aperta delle lavoratrici e dei  lavoratori esternalizzati dei Musei di Volterra ha ben chiarito, qualora ce ne fosse stato ancora bisogno, qual è il problema in questo momento: la salvaguardia dell’occupazione.
Pochi giorni dopo l’uscita del bando di gara, la Filcams CGIL di Pisa ha sottolineato a mezzo pec i punti critici del capitolato, tra i quali la clausola sociale debole e il taglio di ore di servizio, ma non ha mai ricevuto risposta.
Durante l’ultimo incontro svolto in Comune nel mese di Aprile fu assicurata la salvaguardia occupazionale per tutti i Lavoratori da parte del Sindaco e dell’Assessore, promessa sconfessata dall’attuale bando di gara!!
    
    La CGIL di Pisa vuole porre l’attenzione su un altro elemento fondamentale: il Comune di Volterra ha siglato con le Organizzazioni Sindacali un protocollo d’intesa nel 2021 il cui intento è quello di “migliorare la qualità dei servizi pubblici erogati, di garantire l’occupazione, i diritti  e le tutele di lavoratrici e lavoratori”, cit. Questo protocollo è stato approvato all’unanimità nel Consiglio Comunale del 23 Febbraio 2021. Un atto importante che può fare la differenza per i molti Lavoratori e Lavoratrici impiegati nei servizi esternalizzati di varia natura: oggi ci chiediamo dove sia finito questo impegno a “promuovere e valorizzare il dialogo tecnico per la conoscenza e la scelta dei migliori istituti contrattuali di tutela sociale” ed “impegnandosi a mantenere standard elevati in termini di benessere dei lavoratori” cit.
    Noi ogni giorno cerchiamo di migliorare e tutelare  le condizioni di lavoro di lavoratrici e  lavoratori, lo facciamo attraverso la contrattazione, gli accordi, i protocolli che sottoscriviamo e pretendiamo che, poi, siano rispettati. Portare una controparte alla sottoscrizione di un accordo o di un protocollo significa aver concluso un percorso, a volte lungo e faticoso, di contrattazione alla fine del quale si è riusciti a condividere alcuni elementi; è evidente come, in questo caso, sia stato palesemente dimenticato dal Comune di Volterra l’impegno preso nei confronti delle Organizzazioni Sindacali e delle lavoratrici e dei  lavoratori degli appalti.
    Chiediamo che l’Amministrazione tutta assuma questa responsabilità, senza scaricarla direttamente sui dipendenti dell’ Ente e risponda sulle inadempienze , perché non possiamo ignorare la palese violazione degli accordi, lasciando lavoratrici e  lavoratori senza risposte e a rischio di perdita del posto di lavoro.
    Apprendiamo a mezzo stampa delle dichiarazioni dell’assessore Dario Danti rispetto al reperimento di ulteriori risorse  da investire nell’appalto del servizio dei Musei, ma, chiediamo che le parole si trasformino in atti concreti.
 
    Per tutti questi motivi la CGIL di Pisa avvierà una raccolta di firme in sostegno della vertenza delle lavoratrici e dei lavoratori degli appalti dei Musei che consegnerà direttamente al Sindaco, dal quale attendiamo risposte concrete.

redazione.cascinanotizie