Ciclista travolto da un'auto: è in fin di vita. La famiglia chiede "piena luce"

Affidate le carte ad uno studio legale

Lo scorso 12 agosto fu travolto da un'auto mentre era in bicicletta, ora lotta tra la vita e la morte a Cisanello e la famiglia chiede "piena luce" sull'incidente.

84 anni, intorno alle 10.40 - ricostruisce lo studio legale cui si è affidata la famiglia dell'uomo in fini di vita - mentre svoltava a sinistra lungo la Sp 46 nel territorio di Cascina Terme Lari, G. M. fu travolto dalla macchina gudata da una automobilista di 80 anni.

Gli avvocati nominati dalla famiglia dell'84enne continuano: "Aveva regolarmente segnalato con il braccio, cosa che non di rado i ciclisti omettono di fare, l’intenzione di girare a sinistra, ma non gli è bastato".

"L’incidente - prosegue la nota dello studio legale - rilevato dagli agenti della polizia locale dell’Unione dei Comuni della Valdera, che hanno anche posto sotto sequestro i mezzi, è accaduto alle 10.40 del mattino. Il ciclista, giunto ad un incrocio, ha correttamente segnalato con il braccio la manovra di svolta a sinistra e infatti due auto che lo seguivano si sono fermate e accodate al velocipede, non così però, purtroppo, una terza macchina, una Jeep Renegade condotta anche questa da un’anziana, F. B, ottant’anni, pure residente a Casciana Terme Lari)".

"L’automobilista, per cause che saranno chiarite dall’automatica inchiesta della Procura di Pisa, ad ora per l’ipotesi di reato di lesioni personali stradali gravissime, ha sciaguratamente sorpassato le due macchine ferme davanti a sé ma così facendo ha travolto in pieno l’ottantaquattrenne che stava girando a sinistra, facendolo letteralmente volare dalla sua bici, con conseguenze devastanti: G. M. sta lottando tra la vita e la morte e, anche se riuscirà a sopravvivere, che ad ora è la cosa più importante, gli residueranno pesantissimi postumi invalidanti, data anche l’età avanzata".

"I suoi familiari - conclude la nota - che sono al suo capezzale e che sperano nel miracolo, per fare piena luce sui fatti, attraverso il consulente Massimiliano Bartolacci, si sono affidati a Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini, che si è intanto subito attivato per acquisire tutta la documentazione disponibile sul sinistro e sulle condizioni cliniche dell’anziano, comprese le testimonianze dei conducenti delle due vetture che si erano invece fermati".