Cimitero di Pisa, il degrado non va in ferie

Segnalazioni ignorate: dal 18 agosto al primo settembre peggiora la situazione al camposanto di via Pietrasantina

Agosto è il mese in cui tutto si ferma, o perlomeno, lo era fino a qualche anno fa, quando l'Italia intera entrava in vacanza e qualsiasi affare, incombenza, era rimandata a settembre. Nel 2025, invece, solo qualche fortunato si è potuto permettere di stare in ferie per un mese.

Al cimitero suburbano di Pisa, quello in via Pietrasantina, la sosta estiva ha creato diversi problemi di gestione e tra le tumulazioni, l'erba e la vegetazione, sono cresciute senza controllo, fino alla situazione di degrado segnalata da un cittadino.

A dire il vero, quella inviata alla nostra redazione lunedì primo settembre, è la seconda segnalazione ricevuta nel giro di due settimane, dopo quella dello scorso 18 agosto.

Dal 18 agosto ad oggi, però, nulla è cambiato ed anzi, come facilmente prevedibile, la situazione generale di degrado che abbraccia tutta l'area del cimitero pisano, è solamente peggiorata.

Dove c'era erba alta, ora c'è erba ancora più alta. Dove c'erano escrementi di animali, ce ne sono ancora di più.

L'abbandono della struttura, evidente due settimane orsono, oggi appare ancora più marcato.

Nella lettera inviata alla redazione il 18 agosto, il cittadino, arrabbiato per le condizioni generali della struttura, definite "incompatibili con la dignità e sacralità del luogo", chiedeva che chi di dovere prendesse in carico la pulizia e riqualificazione del cimitero di Pisa.

Appello rimasto, ad oggi, inevaso. 

AGGIORNAMENTO ORE 12.30: IL COMUNE DI PISA RISPONDE ALL'APPELLO DEL CITTADINO

A stretto giro, pubblichiamo la risposta del Comune di Pisa alle sollecitazioni del cittadino circa la cura del cimitero di via Pietrasantina: "Gli uffici di competenza - spiega una nota della Segreteria Lavori Pubblici - ci informano che le operazioni di taglio stanno per concludersi. Essendo l'intervento risultato più complesso del previsto per le condizioni metereologiche, la programmazione dei tagli vuole che i campi comuni siano oggetto di intervento a far data dal giorno 2 Settembre".