Come valutare un immobile: elementi noti e insidiose sottigliezze

Vendere casa non è mai questione di poco conto. Spesso i futuri venditori si trovano a dover affrontare delle criticità che, nella maggior parte casi, impattano sulla riuscita della vendita.

Gli scenari più frequenti si sostanziano in compravendite eseguite con tempistiche tutt’altro che rapide o a prezzi non ottimali, spesso a danno del venditore.

Il punto cruciale nelle trattative immobiliari resta sempre il prezzo, per questo motivo il venditore dovrebbe dedicare ogni energia per una corretta valutazione della proprietà.

La diffusione di internet ha aiutato nel farsi un’idea di quali siano le variabili da considerare nello stabilire il prezzo di vendita di un immobile. Tuttavia, si rileva ancora la frequenza di insidie per i venditori che optano per il fai da te, non comprendendo l’enorme valore aggiunto offerto loro da servizi di valutazione casa, come quello prestato dall’agenzia Dove.it sul suo sito.

Appoggiarsi a una realtà immobiliare solida come questa infatti, permette di ottenere un risultato molto più accurato e che tenga conto di tutti i fattori necessari alla valutazione.

Innegabilmente, tra i molteplici elementi da considerare per valutare un immobile, dimensione e posizione si collocano in pole position. Questi fattori risentono tuttavia di mode e tendenze che fanno sì che metrature o posizioni possano diventare più favorevoli di altre in base all’andamento di mercato.

Sul podio delle variabili più importanti si trova anche l’età dell’unità immobiliare. Una casa nuova può valere anche il 30% in più rispetto ad un immobile simile che sia stato costruito 25-40 anni prima.

Altri elementi fondamentali sono quelli legati allo stato dell’immobile, se sono necessarie delle manutenzioni e di che entità. Anche il contesto in cui l’edificio è collocato riveste un’importanza notevole, con preferenza verso spazi verdi e silenziosi, soprattutto nelle grandi città.

Scendendo nel dettaglio dell’unità immobiliare, il prezzo oscilla notevolmente a seconda che questa si trovi a piani bassi o alti. Questi ultimi sono preferiti se è presente l’ascensore, ma deprezzano l’immobile in caso contrario. Anche la doppia o tripla esposizione fa aumentare il prezzo di vendita, come l’efficienza dei sistemi di riscaldamento e di condizionamento e una buona Attestazione energetica.

Da non tralasciare anche l’importanza degli elementi a corollario come box e terrazzo. Il box in alcuni contesti può essere addirittura una conditio sine qua non per l’acquisto dell’immobile. Il terrazzo invece va valutato attentamente a seconda della dimensione ma anche della vista e dell’eventuale affaccio di altri condomini che influenza privacy e valore di casa.