Confesercenti contro il Comune di Cascina sulla Fiera del 30 maggio

Economia
Cascina
Giovedì, 27 Aprile 2023

Confesercenti non condivide la scelta del Comune di Cascina sulla disposizione dei banchi ambulanti in occasione della Fiera del 30 maggio: "Penalizzano molti operatori ambulanti"

“In questi mesi abbiamo lavorato affinchè le esigenze degli operatori della fiera di Cascina del prossimo 30 maggio e dei pubblici esercizi di corso Matteotti trovassero un giusto equilibrio. Ci eravamo anche riusciti modificando una  prima planimetria che non consentiva l'utilizzo della concessione di suolo pubblico ai bar. Purtroppo l’amministrazione comunale e l’altra associazione di categoria hanno alla fine optato per una soluzione che di fatto danneggia solo gli ambulanti”. Questa la posizione di Anva, il sindacato ambulanti di Confesercenti, sulla prossima fiera di Cascina nelle parole del suo responsabile Claudio Del Sarto.

“La fiera di Cascina è una importante occasione di lavoro per tutti gli operatori, ambulanti e ovviamente anche per le attività a posto fisso – spiega – che traggono vantaggio dai clienti a passeggio tra i banchi. Per questo già dall’ottobre scorso eravamo stati promotori di un dialogo con l’amministrazione comunale per una disposizione dei posteggi che non danneggiasse né gli operatori né le attività a posto fisso soprattutto quelle di somministrazione di alimenti e bevande. Era stata individuata una soluzione che portava la fiera sulla Tosco Romagnola fino alla rotonda in cui è presente l’installazione della torre Eiffel. Soluzione però bocciata dalla polizia municipale per opinabili motivi di viabilità. La nuova planimetria presentata alle associazioni di categoria – aggiunge il responsabile Anva Confesercenti – non teneva conto degli spazi per i pubblici esercizi ed accogliendo proprio le sollecitazioni degli esercenti, ne abbiamo prodotta un’altra che ritenevamo un giusto compromesso. Nella nostra ultima ipotesi come Anva i banchi erano collocati tra il corso Matteotti ed il tratto iniziale della Tosco Romagnola lasciando per i pubblici esercizi uno spazio di circa due metri per il passaggio e per la sistemazione dei tavolini. Ipotesi che consentiva alla fiera una collocazione comunque concentrata. Purtroppo l’amministrazione comunale e l’altra associazione di categoria hanno respinto questo progetto presentando un piano che relega su via Pascoli e Viale Comaschi un numero consistente di operatori, strade a nostro avviso con un ridotto valore commerciale per gli ambulanti”. La conclusione di Claudio Del Sarto. “Le nostre proposte erano tutte volte a conciliare esigenze di ambulanti ed attività affinché una fiera così importante fosse una festa di tutti. La scelta del Comune, avallata dall’altra associazione, è invece tutta spostata sulle attività a posto fisso, relegando addirittura alcuni operatori in una strada laterale commercialmente penalizzante. Ci auguriamo che il confronto porti ad una revisione del percorso del Comune e per questo siamo a disposizione come sempre per riaprire il dialogo”.

redazione.cascinanotizie