Contro il Pordenone per ripartire di slancio. Diretta su Punto Radio dalle 13:30

Il calendario regala alla truppa di D'Angelo il più classico dei testa-coda. Diretta in esclusiva su Punto Radio a partire dalle 13:30

Si torna in campo dopo la prima sconfitta stagionale e la parola d’ordine deve essere: reset, cancellare, rimuovere tutto quello che è successo a Crotone dove anche la cattiva sorte ha giocato un ruolo fondamentale trasformando la prestazione della squadra comunque più che sufficiente, in una brutta giornata no. Gucher e compagni troveranno di fronte una squadra che con il passare delle giornate è sempre più con l’acqua alla gola. Nessuno pensava che il Pordenone dopo otto giornate potesse essere ultimo in classifica con appena un punto e ad alzare il coefficiente di difficoltà della partita c’è stato anche l’esonero del tecnico Massimo Rastelli, sostituito da Bruno Tedino, uno che l’ambiente friulano lo conosce già molto bene. Il cambio in panchina azzera le gerarchie nello spogliatoio ed in campo, tanto più che probabilmente i ramarri cambieranno anche modulo. Insomma servirà il miglior Pisa, tanta pazienza e il grande incitamento dell’Arena che si presenterà come mai si era vista da un anno e mezzo a questa parte: da Pisa-Perugia del 29 febbraio 2020, un giorno bisestile che sembrava uno come gli altri ma che invece era la vigilia della pandemia che ha tenuto chiusi al pubblico gli stadi per 19 mesi.

LA FORMAZIONE Il Pisa ritrova il suo campitano e Quaini, finalmente tornato in gruppo, ma deve ancora fare a meno di Berra e Siega, per il primo si parla di rientro a metà novembre, il secondo invece ha ripreso a lavorare con la squadra proprio alla vigilia di questa partita. In difesa, dopo due panchine consecutive, Hermannsson potrebbe ritrovare una magli da titolare probabilmente ancora sulla fascia destra, al posto di Birindelli, Beruatto si dovrebbe sistemare a sinistra, e la coppia centrale sarà la solita formata da Caracciolo e Leverbe. Anche il centrocampo dovrebbe ritrovare la sua abituale fisionomia, con Marin, fresco di rinnovo contrattuale a far compagnia a Nagy e Tourè. In avanti Lucca sarà regolamente al centro dell’attacco, con la solita bagarre a quattro far Sibilli, Cohen, Marsura e Gucher.

DIFFIDATI: Caracciolo
SQUALIFICATI: -
RENDIMENTO: V-V-N-V-P

L’AVVERSARIO Il primo Pordenone di Bruno Tedino avrà la difesa a 4 e dovrà fare a meno degli infortunati Misuraca e Ciciretti, anche se per quest’ultimo sarà corsa contro il tempo per portarlo almeno in panchina. Dopo le polemiche della scorsa settimana probabile che resti fuori anche Folorunsho, attaccato neanche troppo velatamente dal presidente Loviso. Alla fine sarà un 433 con Tsadjout al centro dell’attacco ed un centrocampo che vedrà nel ruolo di mezzala l’ex nerazzurro Pinato.

DIFFIDATI: -
SQUALIFICATI: -
RENDIMENTO: P-N-P-P-P

L’ARBITRO La partita sarà diretta da Paride Tremolada Clicca qui per i precedenti con il Pisa e per leggere tutti i nomi di terna, quarto uomo e degli addetti al Var

I PRECEDENTI Eccezionalmente positivi al punto che scaramanzia imporrebbe di non menzionarli. Quattro sono i trascorsi all’Arena, quattro vittorie per il Pisa che ha anche realizzato sette reti senza subirne. Emozionalmente il ricordo più bello è quello dei playoff 2015/16 con l’hattrick di Varela che spalancò al Pisa le porte della finale e della promozione in serie B

LA DIRETTA Ricordiamo infine che per seguire in diretta ed in esclusiva le partite del Pisa Sporting Club basta sintonizzarsi sulle frequenze di Punto Radio Cascina 91.1-91.6 FM, dove a partire da mezz’ora prima del calcio d’inizio andrà in onda, Diretta stadio che, oltre alla diretta integrale della gara, include anche il prepartita e le interviste post-match. Il programma è curato è curato da Massimo Corsini, Paolo Sardelli, Beppe Grigò e Gabriele Bianchi.

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