Sgominata una banda criminale, 11 persone finiscono in manette

Cronaca
PISA e Provincia
Giovedì, 11 Giugno 2020

Lo spaccio di droga sullo sfondo di reati che fanno dall'estorsione alle minacce. Sequestrate due pistole

11 misure cautelari, delle quali 3 in carcere, 7 ai domiciliari e un obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. Questo è l’esito di una vasta operazione che è andata in scena nelle prime ore di questa mattina e che ha visto protagonisti i militari della Compagnia Carabinieri di Pontedera assistiti dal nucleo Elicotteri di Pisa e dal nucleo cinofili di San Rossore che hanno agito su richiesta della Procura della Repubblica di Pisa.

Tutti i fermati sono residenti in Valdera e sono ritenuti, a vario titolo, responsabili del delitto di estorsione aggravata in concorso, detenzione e porto abusivo di armi comuni da sparo, danneggiamento a seguito di incendio. furto in abitazione, ricettazione e spaccio di sostanze stupefacenti in concorso. Il gruppo di riferimento era formato da 8 italiani, 3 albanesi e un rumeno quasi tutti pregiudicati per reati specifici.  L’attività investigativa, condotta dall'Aliquota Operativa della Compagnia e dalla Stazione Carabinieri di Ponsacco, tra il settembre 2019 ed il febbraio 2020, è scaturita da un episodio in cui furono esplosi alcuni colpi di arma da fuoco ad opera di ignoti a Ponsacco nella notte del 13 settembre 2019, ai danni di un furgone in uso ad uno dei soggetti sottoposti ad indagine e anch'egli destinatario di misura cautelare personale. 

Le successive investigazioni, condotte con l’ausilio di numerose intercettazioni telefoniche e ambientali, oltre all'identificazione degli autori dei colpi sparati nell’episodio sopra citato, e hanno alla base un debito di droga non saldato, facevano emergere una serie di attività illecite poste in essere da più soggetti, talvolta uniti dal vincolo di parentela, a carico dei quali sono stati raccolti numerosi elementi probatori relativi alla consumazione di reati per lo piu connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti (del tipo cocaina, hashish e marijuana) in diversi comuni della Valdera. Le attività hanno inoltre hanno evidenziato altri collaterali delitti, commessi ricorrendo anche alla forza intimidatrice delle armi e a specifiche condotte violente gravemente minatorie, a scopo di estorsione.

In tale contesto, i soggetti destinatari dell'odierna misura esercitavano la loro forza intimidatrice al fine di mantenere il controllo del territorio e assoggettare i numerosi tossicodipendenti di cui  erano fornitori con    percosse, talvolta anche con l'uso o l'esibizione di anni da fuoco e, infine, con gesti eclatanti quali, appunto, l'incendio di automezzi. Nel corso dell'indagine, sono anche stati portati a termine 4 arresti in flagranza di reato, sequestrate anche 2 pistole, oltra a 50 grammi di cocaina, 360 di marijuana, 20 di hashish.

redazione.cascinanotizie