Costruire la Serie A, come una Torre

Sport
PISA e Provincia
Lunedì, 2 Giugno 2025

Il poster con la costruzione della Torre Eiffel diventa la metafora perfetta del ritorno del Pisa in Serie A: passo dopo passo, verso l’alto

Proprio di fronte alla mia scrivania in redazione campeggia un quadro-poster che cattura, in sei scatti d’epoca, la costruzione della Torre Eiffel. Impossibile non notare, osservando quella progressione, come la celebre struttura parigina assuma sempre più le sembianze di una grande “A”.
Ed è proprio questa suggestione visiva che ci ispira, a noi giornalisti ma anche tifosi neroazzurri; quella “A” non può che richiamare un’altra grande opera, più recente, diversa, ma per noi altrettanto emozionante: il ritorno del Pisa Sporting Club in Serie A.
Così come la Torre Eiffel è nata da fondamenta apparentemente vuote, anche il Pisa ha dovuto ricominciare da zero, dopo la dolorosa retrocessione e il fallimento del glorioso club di Romeo Anconetani nel 1994. Quella prima immagine del manifesto - spoglia, quasi desolante - è la perfetta rappresentazione di quel momento buio.
Ma da lì è iniziata una lenta e costante ricostruzione. Un “mattone” dopo l’altro, come nel poster una lastra di ferro dopo l’altra, il club è risorto. La sequenza delle foto diventa così metafora visiva del cammino del Pisa: dalla polvere alla vetta, dall’Eccellenza alla serie A.

Oggi, grazie alla guida del presidente Corrado, la “A” dell’ultima foto non è solo una lettera in ferro svettante su Parigi, ma anche un traguardo raggiunto con passione, fatica e visione.
 

luca.barboni