Da Pisa parte la protesta degli autisti di Poste Italiane

Economia
PISA e Provincia
Martedì, 15 Dicembre 2020

Parte da Pisa lo protesta degli autisti di Poste Italiane contro il progetto aziendale di esternalizzare tutti i servizi.

Lo sciopero dello straordinario e delle prestazioni aggiuntive da giovedì 16 dicembre investe il personale addetto alla guida dei mezzi aziendali che fanno capo al Cento Operativo di Ospedaletto.

A fronte delle evidenze rappresentate dalle OO.SS. e dalle R.S.U. l’Azienda – al termine del confronto – non ha fornito alcun elemento di chiarezza utile ad arginare il fenomeno, che è bene chiarire, è esteso a tutte le provincie della Toscana.
Abbiamo confermato la nostra contrarietà a qualsiasi esternalizzazione dei servizi di guida, sostengono Carlo Cantini e Marcello Biasci, rispettivamente della Slc-Cgil e Failp-Cisal
I nostri servizi sono economicamente competitivi – continuano i due sindacalisti – e se l’Azienda risparmia affidando a ditte esterne i propri servizi, lo fa a scapito della sicurezza o generando nuova precarietà nel mondo del lavoro.
L’Azienda è andata avanti senza – però – alcun dialogo con il sindacato. Non ha fornito ragioni o numeri.
Un percorso inaccettabile – oltre che nel contenuto – anche nel metodo.
Dal 16 dicembre inizia allora la lotta del personale autista delle Poste di Pisa, primo passo per portare in Toscana la legittima protesta di lavoratori che non si sono mai fermati, neanche in questo anno così difficile.
Ci stanno riuscendo Poste Italiane con un comportamento inqualificabile e incomprensibile.
 

redazione.cascinanotizie