D'Angelo ha costruito ancora una volta un super gruppo

Poteva essere una giornata difficile con assenze importanti, ma chi è sceso in campo non ha fatto rimpiangere gli assenti ed è uscita una prestazione monstre da parte del Pisa

Il Pisa incamera la terza vittoria consecutiva all’Arena, il nono risultato utile di fila e risale ulteriormente la classifica con la zona play-out ormai a distanza di sicurezza, anzi, con quella playoff piuttosto vicina. Contro la Ternana i nerazzurri offrono la miglior prestazione della stagione, un primo tempo così, con questa intensità e con questa qualità, era davvero tanto tempo che non si vedeva.

Merito della qualità dei giocatori, difficilissimo fare una classifica di merito dopo una partita così esaltante, ma soprattutto merito di un tecnico che ancora una volta ha saputo, ed ha saputo farlo in corso, plasmare il gruppo facendo sentire i giocatori, sia che giochino con regolarità, sia che scendano in campo saltuariamente, importanti allo stesso modo. Solo così si possono spiegare le prestazioni di De Vitis e di Mastinu chiamati all’ultimo momento a sostituire Nagy e Marin, i due hanno offerto una prova maiuscola risultando fra i migliori in campo.

Alla fine si sono contati tre goal una più bello dell’altro, due legni (il conto sale a quota nove) ed almeno due super parate di Iannarilli che ha evitato un passivo ancor più pesante alla sua squadra. Tutto questo di fronte ad un avversario che certo non è l’ultimo arrivato, visto che occupa la quarta posizione della classifica e che ha giocato anche una buona gara ma sulla sua strada ha trovato una squadra decisamente più forte di lui, almeno questo sabato.

Dopo il 90' la notizia dell’esonero di Cristiano Lucarelli coglie un po’ tutti di sorpresa, il tecnico livornese era il più longevo della categoria con 840 giorni di permanenza sulla panchina delle Fere, ironia della sorte ha perso posto e primato proprio contro Luca D’Angelo dal quale aveva raccolto il testimone nel giugno scorso quando il tecnico di Pescara era stato avvicendato da Maran. Adesso per fortuna il pescarese è tornato e con lui il Pisa che in appena otto partite ha risalito la china al punto da strizzare l’occhio alla zona playoff.