Declassamento del Teatro della Toscana. Franconi: "Misere ritorsioni della politica"
Il sindaco di Pontedera e vicepresidente della Fondazione Teatro della Toscana: "Una scelta sbagliata"
Desta preoccupazione la notizia dell’ufficiale declassamento della Fondazione Teatro della Toscana da parte del Ministero della Cultura, una decisione che coinvolge direttamente anche il Teatro Era di Pontedera.
Il sindaco Matteo Franconi, intervenendo sulla vicenda, ha espresso netta contrarietà alla scelta, giudicata non fondata su criteri artistici o gestionali, ma su motivazioni di altra natura.
Ha scritto Matteo Franconi.
"L'ufficializzazione del declassamento della Fondazione Teatro della Toscana, di cui fa parte il Teatro Era di Pontedera, sembra non basarsi su scelte di qualità artistica o gestione culturale, ma semmai su motivazioni di altra natura. Per questo, come già annunciato dalla sindaca di Firenze e presidente della Fondazione Teatro della Toscana Sara Funaro, siamo pronti a portare le nostre ragioni ad un tavolo che possa rimettere in discussione questa scelta. Una scelta che giudico sbagliata e che va a colpire anche una realtà, come quella del teatro Era di Pontedera, che, negli anni, è stato punto di riferimento per la sperimentazione e la ricerca teatrale e che oggi è un presidio culturale rilevante per tutto il territorio".
"Percorreremo tutte le strade possibili, d’intesa con il nostro Direttore Artistico Stefano Massini, per far valere le oggettive ragioni della cultura su quelle che appaiono essere misere ritorsioni della politica - aggiunge Franconi - e la prima occasione sarà quella in programma già domani a Roma, al ministero della Cultura, con l'incontro aperto tra lo stesso Massini e il sottosegretario Gianmarco Mazzi".