Decoro, a Calci permessi gratuiti per chi ristruttura le facciate

Economia
Calci
Giovedì, 20 Maggio 2021

Una decisione nata come sperimentale e che anticipava le misure di sostegno economico governativo

Decoro, riqualificazione del paese e un incentivo economico per i privati: a poco più di due anni dall’istituzione del suolo pubblico gratuito per i cittadini che decidono di ristrutturare le facciate delle loro abitazioni o immobili privati sono già stati 20 i permessi rilasciati.

L’amministrazione comunale della Valgraziosa aveva infatti voluto modificare nel 2019 il regolamento relativo all’occupazione del suolo pubblico prevedendo l’esenzione del canone per i cittadini che intendessero rinnovare l’esterno delle proprie abitazioni o, più in generale, proprietà. E subito avevano cominciato ad arrivare le domande che, in ognuno dei casi, hanno portato all'azzeramento totale per concessioni di durata uguale o inferiore ai 45 giorni da parte dell’ente di piazza Garibaldi.

Una decisione, quella dell'amministrazione comunale calcesana, nata come sperimentale - anticipando anche le misure di sostegno economico governativo alla scelta di premiare chi investiva nelle riqualificazioni delle proprie case - e che poi è divenuta strutturale proprio per continuare a fare il possibile, anche a livello comunale, per favorire buone pratiche di riqualificazione del patrimonio immobiliare che consentono al tempo stesso una rivitalizzazione dell'economia. Infatti questa misura, come altre azioni, rappresenta non solo una sorta di “premio” per chi decide di investire a Calci ma anche uno stimolo per migliorare il paese rendendolo anche più sicuro e creando, al contempo, opportunità di lavoro per le imprese del settore.

"Siamo molto contenti di aver creato questa opportunità, anticipando norme nazionali in questo senso - interviene a nome della giunta il sindaco Massimiliano Ghimenti -. Vogliamo ringraziare i cittadini che l'hanno colta senza dimenticare che veniamo da oltre un anno e mezzo di pandemia e misure restrittive e, al tempo stesso, ricordiamo questa opportunità nella speranza che chi ne ha la possibilità economica possa mettere il proprio "mattoncino" al percorso di riqualificazione del patrimonio immobiliare del nostro territorio. Il Comune infatti ha scelto di rinunciare ad un'entrata per favorire questi interventi che, se realizzati, porteranno un indubbio beneficio a tutta la comunità in termini di sicurezza, bellezza e potenzialmente anche maggior attrattività turistica".

redazione.cascinanotizie