Didattica innovativa: un premio ad Unipi per la scuola primaria

Cultura
PISA e Provincia
Giovedì, 31 Luglio 2025

Il progetto “Statisticamente Imparo” vince l’Atlante – Italian Teacher Award 2025 tra oltre 420 proposte nazionali

È stato assegnato all’Università di Pisa, insieme alla scuola primaria dell’Istituto Comprensivo Castrovillari 1 di Cosenza, il primo premio dell’edizione 2025 dell’Atlante – Italian Teacher Award, prestigioso riconoscimento promosso da United Network in collaborazione con la Repubblica, Repubblica Scuola e la Varkey Foundation.

A conquistare la giuria il progetto “Statisticamente Imparo”, nato dalla collaborazione tra la docente Annamaria Cruscomagno e Paolo Frumento, docente del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Ateneo pisano, che porta la statistica nelle classi della primaria con attività sperimentali, giochi e strumenti per sviluppare il pensiero critico nei più piccoli.

 

Ha scritto l'Università di Pisa.

Il progetto “Statisticamente Imparo”, frutto della collaborazione tra la Annamaria Cruscomagno, insegnante della scuola primaria, e Paolo Frumento, docente del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Pisa, si è aggiudicato il primo premio nell’ambito dell’Atlante - Italian Teacher Award 2025. La proposta è stata selezionata tra le oltre 420 provenienti da tutta Italia.

Il premio, giunto alla sua sesta edizione e promosso da United Network in collaborazione con la Repubblica, Repubblica Scuola e la Varkey Foundation, è un riconoscimento nazionale dedicato alla valorizzazione dei docenti che sanno innovare la didattica e ispirare le nuove generazioni.

“Statisticamente Imparo” è attivo dal 2022 presso l’Istituto Comprensivo Castrovillari 1 di Cosenza, dove Annamaria Cruscomagno insegna come docente di area logico-matematica. Il progetto introduce la statistica nelle classi della scuola primaria attraverso attività sperimentali come ad esempio giochi, grafici e concetti di probabilità, con l’obiettivo di sviluppare il pensiero critico e la capacità di affrontare situazioni di incertezza fin dalla giovane età.

“È un esempio virtuoso di dialogo tra scuola e università, capace di generare un impatto reale sui percorsi educativi - sottolinea Paolo Frumento, docente di Statistica dell’Ateneo pisano - Siamo orgogliosi che un progetto nato all’interno del nostro Ateneo possa essere oggi riconosciuto a livello nazionale.”

 

redazione.cascinanotizie