Dipendenti comunali verso lo sciopero contro l'Amministrazione Conti

Nell'assemblea del personale del Comune di Pisa, dello scorso 31 ottobre, è stato confermato lo stato di agitazione e altre forme di mobilitazione sino allo sciopero contro le decisioni della Giunta Conti sul tema dell'organizzazione della struttura comunale

Questa la nota sindacale

La partecipatissima assemblea sindacale del 31 ottobre ha confermato lo stato di agitazione ed ha conferito mandato alla RSU ed alle OO.SS Fp Cgil, Uil Fpl e Cub di proclamare una serie di forme di mobilitazione fino allo sciopero del personale dipendente. L’assemblea ha ritenuto irricevibile sia la risposta che l’amm.ne ha espresso nell’ambito del tentativo di conciliazione in Prefettura, sia il contenuto della successiva missiva, inviata alla delegazione sindacale, come estremo tentativo di scongiurare lo sciopero del personale. Nell’assemblea è stato denunciato il clima intimidatorio e di paura che vivono i lavoratori negli uffici comunali ed in particolare nel settore della Polizia Municipale interessata anche da turni di lavoro ormai insostenibili. A questo si aggiunge la riorganizzazione della macrostruttura alla quale l’amm.ne ha inteso dare operatività in modo repentino, senza ascoltare i sindacati , attuando spostamenti di personale da un giorno all’altro, considerando i lavoratori alla stregua di pacchi postali; alcune direzioni sono senza personale ma i vari assessori continuano a chiedere di svolgere le stesse mansioni. Sul versante della contrattazione decentrata, a distanza di mesi non sono arrivate risposte concrete sulla possibilità di progressioni orizzontali, banca delle ore, lavoro agile mentre in fretta e furia si decide di far progredire solo il personale tecnico creando ulteriori discriminazioni tra i lavoratori. Lo ribadiamo per l'ennesima volta non sono in gioco solo questioni puramente sindacali ma siamo di fronte ad una macchina organizzativa gestionale che non funziona che interessa sia i dipendenti ma tutta la cittadinanza che riceve quotidianamente i servizi. Si assumono decisioni senza spiegarne la ratio, senza confronto ma solo per rispondere al mandato elettorale ricevuto dagli elettori mirando a disconoscere il ruolo delle RSU e delle OO.SS ed ogni prerogativa sindacale attribuita dalle normative e dal contratto collettivo nazionale di lavoro . Così facendo però l’amministrazione commette un grave errore, sottovalutando che la realizzazione del “ mandato elettorale “ è legato al funzionamento della macchina comunale il cui motore è rappresentato lavoratori e dalle lavoratrici, che non sono oltremodo disponibili a vedere calpestata ogni giorno la loro dignità ed i loro diritti. Per questi motivi i dipendenti del Comune di Pisa non si piegheranno all’arroganza dell'amministrazione comunale perchè non abbiamo altro modo di definire comportamenti atti a sminuire richieste e preoccupazioni sindacali e della forza lavoro; e qui ci riferiamo non ai “tecnici” dell'Ente ma alla parte politica alla quale preme solo il raggiungimento del mandato elettorale o qualche articolo sulla stampa che decanti la Giunta. Nei prossimi giorni le OO.SS territoriali Fp Cgil Pisa, Uil Fpl Pisa, Cub Pisa insieme alla maggioranza della rsu del Comune si attiveranno per organizzare delle forme di lotta fino allo sciopero per denunciare alla cittadinanza e al Consiglio Comunale le scelte operate dall'Amministrazione. 

Fp Cgil Pisa Silvia Orsini 
Uil Fpl Pisa Furio Bologni 
Cub Pisa Federico Giusti 
Delegati Rsu Fp Cgil, Uil Fpl, Cub