"Dopo Borgo Largo adesso tocca a Via Carducci" così la Confesercenti di Pisa

Economia
PISA e Provincia
Lunedì, 5 Agosto 2019

Confesercenti Toscana Nord interviene sulla riqualificazione di Borgo Largo come annunciato dall'attuale Amministrazione Comunale pisana e chiede che si prenda in carico adesso via Carducci

“La nostra perseveranza è stata premiata. Un pubblico ringraziamento all’amministrazione comunale per aver inserito nella recente variante di bilancio risorse per la riqualificazione dell’arredo urbano di Borgo Largo. Adesso ci attendiamo un secondo importante passo per quanto riguarda via Carducci”. E’ Francesco Mezzolla, coordinatore centro storico di Confesercenti Toscana Nord, ad esprimere soddisfazione per l’ultimo intervento di Palazzo Gambacorti per quanto riguarda la riqualificazione dell’asse commerciale di Tramontana. “Abbiamo incontrato l’amministrazione comunale, in particolare gli assessori Paolo Pesciatini e Raffaele Latrofa, in più di una occasione – dice ancora Mezzolla – anche attraverso assemblee con i commercianti proprio per evidenziare la situazione del tratto via Oberdan e via Carducci. Immediatamente sono stati messi a punto una serie di piccoli interventi come ad esempio la sistemazione del pilomat che regola l’accesso all’area pedonale. Adesso l’investimento per dotare questa parte di asse commerciale di panchine e fioriere. Passi in avanti importanti per un rilancio complessivo che dovrà a nostro avviso anche interessare le strade laterali dove, purtroppo, si registrano cessazioni di attività senza un ricambio. Un occhio di riguardo poi lo chiediamo anche nell’asse commerciale a Mezzogiorno ed in particolare tra corso Italia e via San Martino dove sono presenti i jersey sicuramente poco estetici”. Per Confesercenti Toscana Nord occorre adesso una ulteriore ed incisiva azione anche su via Carducci. “Purtroppo per questa strada la situazione peggiora giorno dopo giorno – spiega il coordinatore centro storico -. Dalla sosta selvaggia ai bazar che espongono la merce fuori dalle proprie attività addirittura appendendola ai lampioni o piantando chiodi nelle facciate. Stiamo parlando di una strada turisticamente importante visto che collega l’asse commerciale ai Bagni di Nerone e poi alla Torre (senza dimenticare che ospita anche la Scuola Sant’Anna). I turisti sono costretti a fare lo slalom tra le auto visto che i marciapiedi sono impraticabili o invasi dalla merce dei bazar. A nostro avviso – conclude Francesco Mezzolla – bisogna iniziare un percorso di pedonalizzazione come via Oberdan. E intanto intervenire sull’immediato a cominciare dalla sosta e dai bazar. Siamo certi che Palazzo Gambacorti sarà accogliere queste nostre richieste così come fatto per Borgo Lago”.

redazione.cascinanotizie