Eventi al Giardino Scotto, l’intervento dell’assessore alla cultura Pierpaolo Magnani

Politica
PISA e Provincia
Giovedì, 10 Giugno 2021

Magnani interviene sugli eventi in programma al Giardino Scotto replicando ad alcune polemiche degli ultimi giorni:

"Mi trovo costretto a rispondere ad alcune accuse sulla programmazione estiva degli eventi culturali mosse a mezzo stampa dalla Cgil e, in precedenza, dal consigliere Matteo Trapani.

Vorrei porre una pietra tombale su queste polemiche: l’allarme inopportuno, pretestuoso e affrettato secondo cui la stagione al Giardino Scotto avrebbe completamente dimenticato le realtà associative pisane viene semplicemente e totalmente smentito dai fatti. Come infatti già annunciato mesi or sono in Commissione Cultura, di cui fanno parte anche membri dell’opposizione, a partire da luglio e fino al 20 settembre il Giardino Scotto sarà “gestito” interamente da associazioni del territorio, salvo due giorni per la Tosca del Teatro Verdi, comunque produzione pisana, e un’altra iniziativa molto bella che gira l’Italia e farà tappa anche a Pisa. Ampio spazio alle associazioni pisane a cominciare dal Pisa Jazz, passando per il PisaFolk, il Borderline club, Il Lumiere, il Caracol, il Teatro Nuovo ed altre.

A tali realtà il Teatro Verdi ha affidato nella assoluta libertà decisionale di compilare il palinsesto delle serate e la scelta degli artisti (locali o non) da coinvolgere.

Trattandosi in totale di circa 70 eventi, allo scopo di dare la giusta evidenza a ciascuna tranche, si è ritenuto opportuno e rispettoso del lavoro di tutti annunciare “a blocchi” mensili i suddetti eventi. Per quanto riguarda il mese di giugno e le polemiche che ha scatenato, suggerisco a tutti coloro che si sono allarmati per la scelta della direzione artistica di controllare il programma e, magari, di informarsi sul successo che già i primi due appuntamenti hanno riscontrato.

Faccio peraltro notare ai critici dell’operazione che il Giardino Scotto, a partire dallo scorso anno, con iniziative dedicate interamente agli artisti locali vessati dalla situazione pandemica, è stato recuperato alla dignità della funzione che merita per la meraviglia che offre grazie alle scelte di questa Amministrazione.

I nostri predecessori lo avevano relegato a cinema, missione sicuramente valida, ma non all’altezza del luogo, che da ora in poi sarà l’arena estiva della città di Pisa; un luogo che i cittadini potranno vivere a pieno e che gli ospiti della città potranno godere ed ammirare incentivati dagli eventi che lo faranno vivere.

Tornando però alla polemica sulle associazioni pisane, è d’uopo precisare anche in questa sede quanto segue: ad esse, oltre a concedere lo Scotto gratuitamente e un gettone di 850,00 euro a sera più servizio di security e pulizie garantite dal Teatro, è stato riservato un bando di 80.000 euro dedicato all’organizzazione di rassegne, già uscito da alcune settimane. Come già suggerito al consigliere Trapani, ripeto a tutti i nostri detrattori: siate più prudenti! Non giudicate una cena dall’antipasto".

redazione.cascinanotizie