Eventi e festival locali: come la tecnologia e il digitale arricchiscono l’intrattenimento nelle comunità di provincia pisana
Il nord dello stivale è pregno di territori che culturalmente e artisticamente offrono una proposta davvero notevole. Basti pensare ad esempio a regioni come l’Emilia Romagna, o ancora la Liguria e la Toscana per comprendere quanto sia immenso il patrimonio italiano. In tale ottica si inseriscono le province pisane, che stanno arricchendo il proprio intrattenimento attraverso l’uso della tecnologia. D’altronde la digitalizzazione è ormai una realtà non più ignorabile, e di conseguenza essa viene coinvolta in qualsivoglia progetto ed evento. Le comunità di Pisa per tanto si impegnano costantemente ad evolvere l’entertainment locale grazie all’ausilio di strumenti tech di ultima generazione.
La nuova frontiera tech dell’intrattenimento nel pisano
Nei festival e nelle sagre di provincia, la tecnologia digitale arricchisce l’intrattenimento tradizionale. Tra innovazione e socialità, sempre più persone scoprono nuove forme di divertimento, come le migliori slot online, che rappresentano un esempio di come il digitale stia cambiando il modo di vivere il tempo libero. Quello appena menzionato è il caso delle province pisane, che si stanno inserendo in un percorso di evoluzione concettuale relativamente agli eventi di intrattenimento locale. Infatti l’uso della tecnologia e del digitale a Pisa e dintorni dimostra proprio quanto il cambiamento sia in atto, staccandosi un po' dal recente passato ancorato fin troppo alla tradizione. Le feste di paese o le sagre rappresentano momenti unici che raccontano tanto di un luogo, ma al contempo occorre anche guardare avanti e quindi ecco sopraggiungere la nuova frontiera dell’entertainment pisano.
Proiezioni artistiche e ridefinizione digitale degli spazi urbani a Pisa e dintorni
Ecco dunque che la nuova proposta tecnologica in quel di Pisa e provincia viene veicolata attraverso una ridefinizione degli spazi urbani basata sulla digitalizzazione, unitamente ad una pluralità di proiezioni di carattere artistico. Le suddette proiezioni su totem cittadini piuttosto che la distribuzione dei luoghi pubblici con l’uso del digitale, vengono anche promossi grazie alla componente tech. La rete da questo punto di vista fa tanto, e riesce ad arrivare ad una platea che fino ad alcuni anni fa era impossibile da agguantare. Quindi non solo l’organizzazione ma anche la promozione avviene mediante il virtuale. Nuovi formati di evento e un’accessibilità variegata tra forma reale e digitale, gli strumenti della rinnovata frontiera dell’intrattenimento pisana. Portare pezzi d’arte al di fuori dei propri contesti di appartenenza grazie alle proiezioni, come fatto ad esempio con il progetto Uncoded a Pisa, è emblematico di quanto le potenzialità dell’epoca tech in corso sia enorme e possa generare trasformazioni sul piano dei festival locali e organizzazioni simili. Meno materiali fisici e più presenza virtuale, per favorire l’avvicinamento ad eventi del genere anche da parte della platea giovanile, che resta sempre abbastanza distante dalla cultura e dall’arte. Si abbattono quindi nel pisano le barriere sociali di fruizione culturale, e lo si fa proprio concependo in modo attuale e con visione lungimirante momenti sociali che in precedenza erano eccessivamente ancorati alla tradizione.
