Fallo su Dante, sfregiato il murale di Caprona

Cronaca

Vicopisano

Venerdì, 10 Settembre 2021

L'opera contestata e dedicata alle vittime della mafia, voluta dal Comune di Vicopisano, è stata imbrattata con della vernice e prontamente ripulita

Il murale contestato di Caprona, nel comune di Vicopisano, ha retto la bellezza di 123 giorni. Era stato inaugurato il 10 maggio.

Nelle scorse ore, una mano anonima, ha disegnato un pene con della vernice nera sulla faccia di Dante Alighieri, uno dei soggetti più contestati del progetto artistico contro le vittime della mafia, promosso dal Comune di Vicopisano, dai cittadini di Caprona e realizzato dall'artista Daria Palotti.

Sull'utilità o meno del pene disegnato con vernice nera sul viso del Sommo Poeta Dante Alighieri, lasciamo a voi decidere.

Intorno alla realizzazione del murale di Caprona era stato detto e scritto moltissimo. Pochi giorni prima dell'inaugurazione alcuni contestatori avevano appeso uno striscione rivendicando la non appartenenza di Dante a quel luogo e più in generale a Pisa e alla "pisanità".

Da quell'evento, Caprona e tutta Vicopisano erano salite agli onori delle cronache nazionali.

Oggi il triste e incomprensibile epilogo.

La speranza è che l'autore o gli autori del gesto "talebano", possano essere individuati e puniti il prima possibile.

AGGIORNAMENTO ORE 11.25 Grazie alle tecnologie, alla buona volntà della Caparol Center di Lugnano, dell'amministrazione comunale di Vicopisano e dei cittadini di Caprona, lo sfregio è stato rimosso con successo.

carlo.palotti