Forza Italia, sabato 23 settembre iniziativa sull’oblio oncologico presso la sede del Comitato Provinciale
“Aderiamo convintamente alla giornata sull’oblio oncologico"
Riporta la nota di Forza Italia Pisa.
Forza Italia si mobilita attivamente per promuovere la proposta di legge sull'oblio oncologico.
Lorenzo Paladini dichiara: “Aderiamo convintamente alla giornata sull’oblio oncologico. A luglio, la Camera dei Deputati ha iniziato l’esame della proposta di legge sull'Oblio Oncologico presentata dall’On. Patrizia Marrocco. Questo rappresenta un passo fondamentale per eliminare una discriminazione inaccettabile nei confronti di chi ha sconfitto il cancro”.
Presso la sede del Comitato Provinciale di Forza Italia Pisa, in Piazza Solferino n. 12, Pisa, la mattina di sabato 23 settembre a partire dalle 10:30, si avrà un momento informazione e sensibilizzazione della cittadinanza sulla proposta di legge sull'oblio oncologico
Riccardo Buscemi, Assessore del Comune di Pisa, sostiene con forza l'iniziativa: “È essenziale garantire pari opportunità a chi ha affrontato e vinto una battaglia così difficile. La condivisione di questa proposta di legge rappresenta un segnale forte che da Pisa vogliamo inviare a tutto il Paese".
Raffaella Bonsangue, Capogruppo di Forza Italia in Comune di Pisa, si unisce al coro: "È inaccettabile che chi ha superato un tumore debba ancora oggi affrontare barriere e discriminazioni. In quanto rappresentanti dei cittadini, è nostro dovere intervenire e garantire a tutti pari dignità e rispetto".
L'onorevole Patrizia Marrocco, autrice della proposta, ha dichiarato: "La proposta ha come obiettivo quello di tutelare chi è guarito da tumori, assicurando che, trascorsi dieci anni dalle cure senza ricadute, non debba rivelare dettagli sulla malattia superata. Una misura che, nel caso di tumori diagnosticati in età giovanile, si riduce a soli cinque anni".
Lorenzo Paladini conclude: "Ogni giorno incontriamo persone che, dopo aver superato il cancro, affrontano discriminazioni nel cercare un mutuo, stipulare una polizza vita o un'assicurazione medica. Queste ingiustizie devono finire. Invitiamo tutte le istituzioni e forze politiche a sostenere questa fondamentale legge di civiltà."
Oltre al dolore e alla sofferenza della malattia, una serie di pastoie burocratiche e di limitazioni alla propria vita intollerabili anche dal punto di vista giuridico: “Occorre che la malattia oncologica non penalizzi il giudizio di idoneità sulla persona”.