Fratelli d'Italia Pisa, mozione a favore della nuova Caserma dei Carabinieri
Il gruppo consiliare di FdI apprezza la bonifica del reattore nucleare e le opere complementari a beneficio dalla collettività presenti nel progetto
Ha scritto Fratelli d'Italia Pisa.
Prendendo atto che in questi giorni alla Camera dei Deputati si sta svolgendo il dibattito, nella VIII commissione (ambiente, territorio e lavori pubblici) per il disegno di legge che contiene anche il progetto della base militare al Cisam di San Piero a Grado e considerato che sulla vicenda della base militare esisteva un tavolo interistituzionale che si è concluso lo scorso anno e da allora il tema è di competenza del Ministero delle Infrastrutture, a Fratelli d'Italia e che dagli atti apprendiamo che il disegno di legge in oggetto, al comma 3, introduce «disposizioni volte a fronteggiare gli aumenti eccezionali dei prezzi dei materiali da costruzione e assicurare il celere avvio dei lavori afferenti alla realizzazione del I lotto funzionale della nuova sede dei reparti di eccellenza dell'Arma dei Carabinieri», ovvero il Gruppo di Intervento Speciale-Gis e il 10 Reggimento Carabinieri Paracadutisti "Tuscania", prevedendo «la riqualificazione» del Centro Interforze Studi per le Applicazioni Militari (Cisam, con sede in San Piero a Grado), e continua con «la realizzazione di una pista addestrativa e di un poligono da 500 metri nel comune di Pontedera, nonché di opere complementari a beneficio anche dalla collettività: rifunzionalizzazione Villa Medicea, Stazione Radio Marconi, Stalle del Buontalenti e Borgo "ex Bigattiera", bonifica ex reattore nucleare con “l'onere per il complessivo intervento è stimato all'attualità in 520 milioni di euro, di cui 120 milioni di euro per bonifica dell'ex reattore” da Fratelli d'Italia si esprime totale apprezzamento a favore della nuova Caserma dei Carabinieri in termini di e ricadute positive indotto sul territorio, vedendo la presenza delle basi militari come un valore aggiunto e considerando l'ottimo posizionamento logistico tra porto, aeroporto e snodi ferroviari e autostradali certo da migliorare ma centro nevralgico del paese.
Si ricorda la ferma posizione tenuta in prima battuta alla presentazione del progetto che ha scongiurato l'utilizzo di terreni demaniali oggi usati per l'agricoltura in Coltano, ma si rivendica con forza: l'idea spostare il progetto nella sottoutilizzata base militare al Cisam di San Piero a Grado, costruendo “una caserma in una caserma”, senza ulteriore consumo di suolo.
Quindi si apprezza la decisione di avviare la bonifica ex reattore nucleare altrimenti difficilmente realizzabile, si accoglie favorevolmente la decisione di realizzare opere complementari a beneficio dalla collettività come i restauri di Villa Medicea, Stazione Radio Marconi, Stalle del Buontalenti e Borgo "ex Bigattiera" e si apprezza il coinvolgimento di altri territori per la costruzione di un poligono e di un autodromo anche questi altrimenti difficili da realizzare.
Per tutto questo la mozione impegna il Sindaco e la Giunta a continuare i rapporti col Ministero delle Infrastrutture fornendo tutte le indicazioni quando richieste sul progetto specifico e dandone priorità nei termini di legge nelle parti di competenza, a continuare a coltivare gli ottimi rapporti di vita comune quotidiana con le forze militari presenti sul territorio, a dare riscontro al Consiglio Comunale dell'iter del progetto nella sua evoluzione e a chiedere alle autorità militari la possibilità di un sopralluogo della 1° Commissione Consiliare Permanente per verificare gli spazi in oggetto.