Furto shock: Roglic derubato a Pisa durante il Giro d’Italia
Forzato il camper del campione sloveno che era parcheggiato nei pressi del Duomo
Pisa capitale dello sport macchiata da un episodio di cronaca nera durante il giro d'Italia, quando Prmoz Roglic è stato vittima dei ladri seriali che si aggirano in piazza del Duomo e dintorni. Non bastavano quindi le cadute e il ritiro anticipato: il Giro d’Italia 2025 di Primoz Roglic è stato segnato anche da un furto. Lo sloveno della Red Bull Bora Hansgrohe, già costretto ad abbandonare la corsa dopo tre cadute e nessuna vittoria di tappa, ha subito il colpo più amaro proprio nei pressi di Pisa, città che ha ospitato la seconda cronometro della Corsa Rosa lo scorso 20 maggio.
Nel giorno in cui Roglic conquistava un buon secondo posto nella crono toscana, alcuni malviventi hanno forzato il suo camper, parcheggiato nei pressi dell’arrivo, portando via un computer portatile, del denaro, un cellulare e due anelli. A rivelare l’accaduto è stata la moglie del corridore, Lora Roglic Klinc, in un’intervista al quotidiano sloveno Siol. «In pieno giorno qualcuno ha fatto irruzione nel nostro camper. Hanno rotto una finestra e rubato un portatile che era nascosto sotto il letto. Anche un cellulare che Primoz mi aveva portato dalle Olimpiadi di Tokyo, del denaro e due anelli», ha raccontato Lora, precisando che lei e i figli non erano presenti durante il furto, trovandosi all’arrivo per seguire la prova del marito.
Il furto è avvenuto in pieno giorno, senza che il camper riportasse loghi o segni distintivi della squadra o del corridore. Un dettaglio che fa pensare a un’azione casuale e non mirata, compiuta da ladri ignari di avere preso di mira uno dei grandi protagonisti del ciclismo mondiale. Una pubblciità negativa di cui Pisa non aveva bisogno.