Giornata della Terra. Lettera aperta del Comitato difesa alberi Pisa

Cultura
PISA e Provincia
Lunedì, 22 Aprile 2024

Alberi abbattuti: "Il fatto che poi ne vengano impiantati di nuovi purtroppo non basta a salvaguardare l'ecosistema"

Ha scritto il Comitato difesa Alberi Pisa.

In occasione della giornata della Terra, ci rivolgiamo a tutti coloro che condizionano il destino di Pisa, agli amministratori e ai tecnici che li affiancano, per spiegare perché abbiamo sentito l'esigenza di unirci in difesa degli alberi.

Negli ultimi anni, e non solo con questa maggioranza politica, la città di Pisa ha adottato un piano urbanistico che prevede l'abbattimento di molti alberi maturi.

Il fatto che poi ne vengano impiantati di nuovi purtroppo non basta a salvaguardare l'ecosistema.

Con questa lettera vogliamo descrivere i prìncipi e gli scopi del nostro Comitato:

  1. L’albero maturo è una vita preziosa da rispettare. In un periodo di cambiamenti climatici, e di surriscaldamento, la chioma dell’albero è la nostra ombra protettiva quindi: uno non vale uno. Per questo chiediamo di ripensare il bilancio arboreo in funzione del volume delle chiome e non del numero dei fusti. Sono le chiome, infatti, le principali artefici dei benefici ecosistemici.
  2. Dobbiamo sempre ricordarci che l’albero è un essere vivente ed è patrimonio di tutti. Chi arreca danno a un albero arreca danno a tutta la comunità, presente e futura. Chiediamo trasparenza sulle strategie e sugli interventi attraverso una comunicazione più efficace a tutta la comunità.
  3. Siamo convinti che la buona politica sia capace di adattare i progetti urbanistici agli alberi maturi esistenti. Essi non sono ostacoli da abbattere ma alleati da valorizzare. La politica dispone dei fondi europei secondo il principio DNSH (Do Not Significant Harm), “non arrecare danno significativo all’ambiente”. Chi apprezza la bellezza della nostra regione sa che i pini rappresentano, anche per i turisti che amano il nostro territorio, un’icona identitaria della toscanità. Vanno tutelati in tutti i modi, anche abolendo le dannose potature che svuotano le chiome.
  4. Chiediamo quindi di adeguare l’attuale  l’attuale regolamento del verde urbano  ad una maggiore tutela degli alberi maturi. È necessario considerare i tagli come ultima possibilità e solo dopo aver preso in considerazione tutte le tecniche innovative volte alla protezione degli alberi maturi, già in uso in città virtuose.  Riteniamo, infatti, importantissimo aggiornare i progetti alle attuali conoscenze scientifiche e tecniche di gestione delle alberature urbane.
  5. Infine chiediamo il rispetto del blocco di tutti gli interventi nel periodo dal 31/03 al 31/08, come da norme vigenti, sul suolo pubblico e privato. Qualsiasi eventuale intervento straordinario deve essere motivato da perizie tecniche tempestivamente rese pubbliche. Per la tutela del nostro verde è importante che vengano sanzionati gli abbattimenti illegali e le capitozzature.

In pochi giorni il nostro Comitato è stato contattato da molti cittadini che vivono il taglio degli alberi maturi come un impoverimento della città e della comunità.

“Gli alberi sono le colonne del mondo, quando tutti gli alberi saranno tagliati il cielo cadrà sopra di noi”, così recita un saggio e antico proverbio indio.

 

redazione.cascinanotizie