Giornata Mondiale delle Aree Umide, a Bientina una serata dedicata al Padule

In occasione della giornata mondiale delle aree umide, Aree Ramsar Padule di Bientina, il Comune ha organizzato in collaborazione con Legambiente Valdera e il Liceo XXV aprile di Pontedera degli eventi per sensibilizzare e far conoscere le importanti aree protette che costituiscono il patrimonio del nostro territorio.

Nella serata di venerdì 1 febbraio, che si è tenuta alla Torre civica di Bientina, è stata esposta l’importanza che le aree Ramsar Padule di Bientina hanno per l’ecosistema.

Per l’occasione non hanno fatto mancare la presenza l’assessore all’Ambiente del Comune di Bientina, Desiré Niccoli, il presidente dell’associazione Legambiente Valdera, Luciano Carlotti, il vicepreside del Liceo XXV aprile di Pontedera, Marco Nuti, e i ragazzi coinvolti in prima persona nel progetto di alternanza scuola-lavoro che hanno illustrato le attività svolte nel 2018 in queste aree umide.

Infine è stata presentata la nuova cartellonistica dell’area protetta di Tanali e il programma di visite e attività del 2019 (tutte contenute nella brochure “Aree Protette Cerbaie – Bientina – Sibolla – Riserve Naturali”, disponibile anche sul sito del Comune: www.comune.bientina.pi.it).

Per l’occasione, i ragazzi hanno riportato le loro esperienze inerenti al progetto di alternanza scuola-lavoro: «Ringraziamo i volontari di Legambiente che ci hanno permesso di collaborare con loro e lavorare a un progetto collegato al nostro indirizzo di studi. Tutto quello che abbiamo fatto a Tanali è stato molto importante per il nostro percorso formativo, non abbiamo lavorato in un’azienda ma all’aperto, in contatto con la natura che vive intorno a noi, una realtà di cui troppo spesso ci dimentichiamo».

«La giornata mondiale delle aree umide è stata l'occasione per apprezzare ancora una volta la ricchezza e l'importanza naturalistica del nostro territorio - dice l’assessore all’Ambiente di Bientina, Desiré Niccoli - All'interno di queste aree troviamo concentrazioni di specie di uccelli, mammiferi, rettili e anfibi. Questi ecosistemi rappresentano la più elevata biodiversità al mondo. L'offerta di eventi messa in rete tra le riserve di Tanali, Bottaccio e Sibolla, tutte contemporaneamente aperte nel weekend appena trascorso, ha visto momenti di approfondimento, valorizzazione e presentazione delle aree, cogliendo una vasta adesione ed apprezzamento per luoghi molte volte sconosciuti e troppo spesso dimenticati».