Girone A e dintorni, il punto sulla serie C

Sport
Martedì, 13 Novembre 2018

di Giuseppe Grigò

L’eterno incompiuto ma all’orizzonte si vede una stella. Questa potrebbe essere la sintesi in poche parole di cosa sta succedendo.

Mentre le tante protagoniste delle zone alte della classifica stanno duellando togliendosi punti tra di loro nella serata di lunedì dal Mannucci di Pontedera è arrivato un chiaro segnale, l’Entella con 6 partite in meno è già oltre la metà classifica.

Nessuno di noi ha la sfera di cristallo, ma certamente i liguri potrebbero fare un campionato a parte ed i segnali ci sono tutti. Le partite non vengono stravinte, ma semplicemente vinte, quasi sempre con autorità e senza soffrire troppo.

L’unica obiezione dei rivali riguarda il fatto che l’Entella giocherà praticamente ogni tre giorni fino al nuovo anno, ma a favore dei liguri c’è la possibilità di avere una rosa stellare per qualità e quantità, in grado di attutire l’indubbia usura che sarà provocata da un calendario del genere.

Per il resto da notare che Piacenza e Carrarese non mollano mai, segnano a grappoli e scoppiano di salute, mentre l’Arezzo su un campo terribile come quello di Novara con una prestazione super sfiora il colpo grosso ma torna via dal Piemonte con la consapevolezza di essere ormai consacrata tra le grandi del girone.

Ed il Pisa? Arriviamo ai nerazzurri in modo indiretto dalla vittoria della Pro Vercelli a Siena, conferma indiretta che la prestazione infrasettimanale del Pisa era stata pessima, mentre anche la Pro si candida come autorevole candidata alle parti alte.

Infine premettetemi una citazione speciale per il Gozzano, autore di una serie di prestazioni importanti con tanti pareggi e poi, dopo la sconfitta con il Pisa, ha steso il Siena ed ha trionfato in terra sarda con ben 4 reti.

E qui torna ad avere un certo valore la vittoria dei nerazzurri sul campo di Vercelli contro la matricola terribile dello scorso 22 ottobre. Segnali contrastanti per i nerazzurri in un campionato in cerca di protagonisti, a meno che il protagonista non ci sia già. Ma questa storia la sapremo all’inizio del 2019, grazie al capolavoro in negativo di leghe e federazione di questa estate.

redazione.cascinanotizie