Gli abbonamenti sono finiti

Code, sistema in tilt e attese infinite: in un’ora e mezza esauriti tutti i tagliandi stagionali

È bastata appena un’ora e mezza per mandare in archivio la campagna abbonamenti 2025/26 del Pisa Sporting Club. Nel giorno dell’apertura della vendita libera, migliaia di tifosi si sono collegati in contemporanea sul portale TicketOne e hanno affollato i Pisa Store e il punto vendita Tifo Pisa di Fornacette. Risultato: tutto esaurito, con le tessere stagionali polverizzate nel giro di pochi minuti.

La società, con una nota ufficiale, ha confermato che «tutti gli abbonamenti resi disponibili in vendita libera, per ogni ordine di settore, risultano esauriti. Pertanto la campagna abbonamenti è da ritenersi conclusa». Contestualmente il club ha espresso «orgoglio e gratitudine» verso i tifosi nerazzurri, salutando i nuovi abbonati e ringraziando chi ha rinnovato la propria fedeltà. Al tempo stesso, ha espresso rammarico per non poter contare su un impianto più capiente, che avrebbe permesso di soddisfare una domanda ben superiore all’offerta della rinnovata Cetilar Arena.

Il dato ufficiale non è ancora stato comunicato, ma il club ha già fatto sapere che è stato superato il record di 7.505 abbonamenti sottoscritti nell’era Pomponi. Numeri che fotografano l’entusiasmo della piazza per il ritorno in Serie A dopo 34 anni.

Non sono mancati però i disagi: il sistema di vendita online ha retto a fatica l’ondata di accessi, rilasciando abbonamenti a singhiozzo per oltre un’ora. In tanti hanno atteso davanti allo schermo senza sapere se sarebbero riusciti a concludere l’acquisto.

La società ha precisato che per ogni partita casalinga sarà comunque garantita una quota di biglietti in vendita libera, esclusa la Curva Nord, con modalità che saranno rese note prossimamente. Intanto l’Arena Garibaldi è già pronta a vivere una stagione da tutto esaurito, sospinta dall’entusiasmo di un popolo nerazzurro che sogna di recitare un ruolo da protagonista nella massima serie.