Gli impianti del Cus esempio contro la discriminazione

Sport
PISA e Provincia
Mercoledì, 1 Febbraio 2023

Parte da Pisa il progetto "Women up" che vede coinvolti sei paesi europei e la Turchia

Gli impianti sportivi del CUS Pisa come esempio e contro la discriminazione di genere nello sport, favorendone una cultura basata sulla valorizzazione delle differenze. Ha preso il via proprio da Pisa il progetto europeo “Woman Up”, con sette paesi europei coinvolti e altrettante le delegazioni che lunedì 30 gennaio hanno fatto visita al Centro Sportivo del CUS Pisa di Via Chiarugi individuato dalla UISP coinvolta nel progetto, come impianto sportivo d'eccellenza della nostra città.

I vari delegati sono arrivati da Irlanda, Turchia, Grecia, Portogallo, Norvegia, e Spagna accompagnati da Giuliano Pizzanelli vicepresidente del CUS Pisa e dal responsabile dei progetti dei Poli Disciplinari Renato Curci, mostrando agli intervenuti gli impianti sportivi dal PalaCus all’area Beach Space passando per la Geodetica e la palestra Lamellare, fino a visitare l’area Tennis fresca di nuova illuminazione a Led. Era presente all’incontro il Prof. Marco Macchia, delegato dell’Università di Pisa per i rapporti con il territorio. «È stata l’occasione per far conoscere i nostri impianti sportivi a diverse realtà europee che ne sono rimaste favorevolmente impressionate. Ringrazio l’Università e la presenza del Prof Marco Macchia e l’Uisp che hanno contribuito a questa giornata nei nostri impianti», afferma Giuliano Pizzanelli, vicepresidente del CUS Pisa. Mentre la presidente dell' UISP di Pisa Alessandra Rossi spiega:  «Il progetto mira a creare un percorso condiviso di formazione europea per tecnici ed insegnanti teso a contrastare la discriminazione di genere nello sport e a favorire una cultura basata sulla valorizzazione delle differenze. Ringraziamo il CUS ed i suoi dirigenti per l'accoglienza delle diverse delegazioni e per la consueta  e professionale collaborazione».
 

massimo.corsini