Gru, anatra e ibis sacro: il censimento certifica il valore faunistico di Vecchiano

Cronaca
Vecchiano
Sabato, 8 Gennaio 2022

Uno splendido ambiente naturale caratterizza il territorio vecchianese: lo conferma anche il censimento della fauna volatile in corso

La fauna del territorio vecchianese ne contraddistingue, se mai ce ne fosse bisogno, il grande valore paesaggistico e ambientale.

"Proprio in questi giorni è in corso  il censimento degli uccelli svernanti nelle zone umide della Toscana, svolto dall'associazione scientifica Centro Ornitologico Toscano, il COT, per conto dell'Istituto Superiore per la Protezione Ambientale ISPRA, con un grosso apporto dei volontari. In questi contesto si è svolto anche il conteggio degli esemplari e l'identificazione delle specie presenti nel nostro territorio, con particolare riferimento alla zona del Parco", spiega il sindaco Massimiliano Angori.

Ha preso parte alle operazioni di censimento anche l'ornitologo e guida ambientale Alessio Quaglierini, il cui profilo Facebook è un vero e proprio diario della sua decennale attività di birdwatching, con dei bellissimi scatti ravvicinati delle splendide specie immortalate.

"Tantissimi", prosegue Angori, "gli esemplari rilevati, nel lago di Massaciuccoli, nella bonifica e nella tenuta di Migliarino. Di particolare interesse si presenta la zona della fitodepurazione, che riesce ad attrarre un elevato numero di specie, e quindi ad aumentare la biodiversità. Tra le specie più interessanti, oltre alle tantissime anatre e ardeidi, ci sono le gru, i pivieri dorati e i mignattai. Da rilevare anche la numerosa presenza della specie esotica Ibis sacro, che si sta pian piano naturalizzando sul territorio. La massiccia frequentazione del nostro territorio, da parte di questo tipo di fauna, sottolinea, ancora una volta, la grande valenza dell'ambiente naturale che ci circonda", conclude il primo cittadino.

redazione.cascinanotizie