I Carabinieri al fianco delle donne contro la violenza di genere

Cronaca
PISA e Provincia
Venerdì, 25 Novembre 2022

La Caserma “Sandulli Mercuro”, sede del Comando Provinciale Carabinieri di Pisa, è illuminata di arancione, in adesione alla nota campagna internazionale “Orange the World”, con lo scopo di sensibilizzare sul fenomeno della violenza sulle donne

Oltre ad informare i cittadini sull’assoluta attenzione e priorità dell’Arma a invogliare le vittime di violenze a denunciare; si sottolinea, a tal proposito, la solida e proficua collaborazione avviata con Soroptimist International d’Italia sede di Pisa che, credendo fortemente nel progetto, ha permesso quest’iniziativa, prima tra le tante che verranno in futuro.

Sotto il profilo del contrasto sul campo, l’azione dell’Arma di Pisa, articolata sulle quattro Compagnie dipendenti dal Comando Provinciale di Pisa, ha prodotto numerosi risultati.
 
E’ il caso di accennare agli obiettivi ottenuti, nell’ultimo trimestre, nella provincia, con focus su eventi di particolare rilievo:
- La Compagnia di Pisa ha proceduto a 4 denunce per reati connessi a violenza di genere e maltrattamenti in famiglia, con 3 arresti, 1 divieto di avvicinamento ed 1 provvedimento di allontanamento dalla casa familiare;
- la Compagnia di San Miniato ha proceduto a 8 denunce di violenza di genere, da cui, per ora, sono scaturiti 2 provvedimenti dell’A.G., consistenti nell’allontanamento dalla casa familiare e nel divieto di avvicinamento alla parte offesa e, in un caso, in ragione delle reiterate violazioni alla misura, poste in essere dall’autore dei reati si è proceduto con l’applicazione della misura cautelare in carcere;
-la Compagnia di Volterra ha segnalato 2 persone all’Autorità Giudiziaria per ipotesi di reato connessi a violenza di genere, maltrattamenti in famiglia e atti persecutori;
-la Compagnia di Pontedera ha proceduto a 15 denunce di violenza di genere, con l’applicazione di 6 divieti di avvicinamento e 3 provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare.
Si ricorda in ultimo che, sul sito www.carabinieri.it, è stata dedicata un’intera area tematica sul “codice rosso”, dove è anche possibile ottenere tante informazioni utili su: atti persecutori, bullismo, cyberbullismo, maltrattamenti, revenge porn, violenza sessuale ecc. Nell’area tematica è possibile trovare anche il “Violenzametro” un test di autovalutazione, elaborato dal Reparto Analisi Criminologiche del Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche, per rilevare i segnali del livello di violenza di genere subita in un rapporto di coppia.
Contiene consigli utili per chiedere supporto e aiuto in base al livello di violenza riscontrata.
Questo è il link dell’area tematica “codice rosso” : http://www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/consigli/codice-rosso/codice- rosso
Si è già avuto modo di argomentare come l’Arma si sia dotata degli importanti strumenti costituiti dalla:
- Sezione Atti Persecutori del Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche, che si occupa di studio e analisi del fenomeno e di progettualità formative quali i corsi basici e specialistici sul tema dello stalking, a favore di Ufficiali dell’Arma in servizio presso i reparti investigativi, nonché di tutti i Comandanti di Compagnia, Tenenza e Stazione;
-   Rete nazionale di monitoraggio sul fenomeno della violenza di genere”, strutturata su ufficiali di polizia giudiziaria - Marescialli e Brigadieri - inseriti nell’ambito delle articolazioni investigative territoriali e formati presso l’Istituto Superiore di Tecniche Investigative, con specifici corsi.

In questo delicato ambito, è importante ricordare anche l’Accordo tra i Ministri della Difesa e per le Pari Opportunità, cui è seguito il rinnovo della collaborazione tra il D.P.O. e l’Arma, tutt’ora vigente. Questi accordi hanno consentito alla Sezione Atti Persecutori di occuparsi dello sviluppo di attività di ricerca e analisi, nonché della formazione del personale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e degli operatori del numero di pubblica utilità “1522”, Help line per la violenza e lo stalking. Non meno importante è l’impegno che è scaturito dall’accordo di sensibilizzazione in favore delle scuole, alle quali è stato dedicato un ciclo di formazione di 40 giornate.
L’Arma ha anche collaborato, quale rappresentante del Ministero della Difesa:
-    al Tavolo Interministeriale, istituito nel 2013, per l’elaborazione del “Piano d’azione straordinario contro la violenza sessuale e di genere”, adottato nel luglio 2015 dalla P.C.M.;
-    all’Osservatorio Nazionale sulla violenza, i cui lavori hanno portato alla redazione del “Piano Strategico Nazionale sulla violenza maschile contro le donne (2017-2020)”, approvato nella riunione del Consiglio dei Ministri del 23 novembre 2017, e delle “Linee guida nazionali per le aziende sanitarie e ospedaliere in tema di soccorso e assistenza socio - sanitaria” alle donne vittime di violenza, adottate con D.P.C.M. del 24 novembre 2017.
Sul piano delle collaborazioni interistituzionali, sul territorio nazionale sono state siglate numerose intese tra Procure della Repubblica, Prefetture, Forze di polizia, Ospedali e Centri antiviolenza, che vedono tutte la partecipazione dell’Arma.
La Giornata odierna, inoltre, coglie l’occasione giusta anche per ricordare che questa piaga sociale si combatte efficacemente formando donne e uomini rispettosi della legalità e la sfida comincia dai banchi di scuola, dove si forma la cultura ma soprattutto la coscienza dei
 cittadini del futuro.

Per questo sono stati organizzati diversi incontri proprio con gli studenti del territorio, durante i quali i Carabinieri si sono intrattenuti con i ragazzi tracciando un percorso importante, interloquendo sulla violenza di genere, analizzando il fenomeno ed ascoltando il parere dei giovanissimi partecipanti.

A Pisa e nell’hinterland, i militari dell’Arma hanno incontrato 70 studenti appartenenti a 3 classi di 4^ superiore, dell’Istituto “Santoni” e altri 80 allievi di 4 classi di 3^ media, della Scuola Media Statale “Niccolini”.

A Pontedera (PI), i Carabinieri hanno incontrato 105 studenti delle classi 3^,4^ e 5^, del Liceo Classico e Scientifico “XXV Aprile” e 60 studenti delle classi 3^,4^ e 5^, dell’Istituto di Istruzione Superiore “Pesenti”.

A San Miniato (PI), i militari dell’Arma hanno incontrato 100 alunni di 6 classi di 5^ superiore, dell’Istituto Tecnico “Cattaneo” e 130 alunni di 7 classi di 3^ media della Scuola Media “Banti”.

A Volterra (PI), i Carabinieri hanno incontrato 40 alunni delle classi 5^ superiore del Liceo Artistico e del Liceo delle Scienze Umane “Carducci”

redazione.cascinanotizie