Il 25 aprile non si ferma, la "Festa della Liberazione" di Fornacette in diretta web

Cultura
Calcinaia
Mercoledì, 22 Aprile 2020

Il 25 aprile non si ferma, la "Festa della Liberazione" organizzata da quindici anni dal Circolo Arci XXV Aprile di Fornacette si farà virtuale, sul web. Un grande appuntamento sui canali social e dalle 18 alle 20 in diretta facebook su Punto Radio con grandi ospiti

Il 25 Aprile non si ferma e non si fermerà. Parola del circolo Arci Comitato 25 Aprile, storico organizzatore della Festa della Liberazione a Fornacette in provincia di Pisa, che dal 2004 a oggi, ha radunato decine di migliaia di partecipanti per il “concertone” e per le manifestazioni collaterali della giornata.

Quest’anno, l’evento si trasferisce da Piazza della Resistenza alla piazza virtuale, con l’obiettivo di far vivere comunque per questa giornata i temi della Resistenza, dell’antifascismo e della libertà. “Che lo si faccia fisicamente vicini oppure nelle nostre case – spiegano gli organizzatori - cambia poco o nulla: l’importante è stare insieme per ricordare e per celebrare.”
E lo si farà nello stile del 25 Aprile a Fornacette: con tanta musica, dal vivo e non, performance esclusive, interviste agli artisti e ai protagonisti di 15 anni della manifestazione. A coadiuvare l’organizzazione, quest’anno ci sarà anche PuntoRadio Cascina, consolidato media partner dell’evento, che dalle 18 alle 20 avrà il compito di condurre una finestra in diretta sulla giornata. Hanno già dato conferma della loro presenza Bobo Rondelli, Piotta, Francesco Moneti (MCR), Luca Lanzi (La Casa nel Vento), Erriquez Finaz e Donbachi (Bandabardò), Peppe Voltarelli, Ginevra Di Marco e Francesco Magnelli (CSI, Stazioni Lunari) ai quali si aggiungeranno altri ancora.
Appuntamento sulle pagine Facebook, Instagram e Twitter del Comitato 25 Aprile per seguire nelle prossime ore gli aggiornamenti sul programma, e a partire dalle ore 15 di sabato per cantare tutti insieme “Bella Ciao” e successivamente per partecipare, condividere e commentare l’evento fino a sera.
 

luca.doni