Il Pisa 2020/21 ripartirà il 23 agosto da Montecatini o Peccioli

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PISA e Provincia
Domenica, 2 Agosto 2020

La società nerazzurra è già al lavoro per preparare la nuova stagione, scelta la data di ritrovo, due sono le opzioni per la sede del ritiro. Ecco i giocatori ad oggi a disposizione

Chiuso il campionato 2019/20 è tempo di guardare alla prossima stagione, mai come quest’anno così vicina, con date e scadenze estremamente ravvicinate dovute all’emergenza coronavirus che ha protratto all’infinito la stagione appena conclusa. Il campionato di serie B partirà il 26 settembre prossimo, 54 giorni nei quali ci sarà, al netto delle meritate vacanze dei calciatori, da allestire, nel caso del Pisa completare, la rosa, organizzare il ritiro, conoscere tutte le avversarie e per questo ci sarà da aspettare il 20 agosto, data della finale playoff, per conoscere la perdente che resterà in serie B ed infine stilare il calendario. Tutto questo con la Coppa Italia che al momento resta un grande punto interrogativo.

In casa nerazzurra non si perde tempo e la macchina organizzativa è già al lavoro. Lo staff tecnico, guidato per la terza stagione di fila da Luca D’Angelo, prima di lui l’ultimo a sedersi per tre stagioni sulla panchina del Pisa era stato D’Arrigo, sembrerebbe aver scelto, condizionale d’obbligo, la data del 23 agosto per radunare la truppa e partire per il ritiro che sarà molto diverso rispetto al passato. Già, perché non si andrà in Trentino, a Storo, il poco tempo a disposizione non permette di tornare dagli amici della Valle del Chiese, così la società sembra orientata a scegliere una località in Toscana che potrebbe essere una fra Montecatini, dove il Pisa è già stato lo scorso anno, e Peccioli, dove la primavera nerazzurra ha disputato le partite interne dello scorso campionato.

Per quanto riguarda gli uomini di partiranno per la nuova stagione, molto dipenderà dai movimenti di mercato che Gemmi e Corrado decideranno di operare, in accordo con il mister, ma andiamo a vedere ad oggi quali sono i giocatori a disposizione del Pisa per la nuova stagione.

PORTIERI Partito Gori, destinazione Juventus, ha fatto il percorso inverso Leonardo Loria che quindi sarà certamente a disposizione insieme a Perilli e Dekic. Ai saluti Andrea D’Egidio, il cui contratto è scaduto. Un giocatore poco utilizzato, ma che ha lasciato un segno indelebile nello spogliatoio, un ragazzo che i tifosi nerazzurri ricorderanno sempre per il suo ruolo importante nel gruppo e per la sua simpatia. Da valutare la posizione di due giocatori che rientreranno alla base: Livieri, che ha speso la stagione scorsa al Lecco e Kucick, che era alla Paganese dove è stato vittima di un grave infortunio dal quale ancora si deve completamente riprendere. Qui molto dipenderà dal tipo di lavoro che vorrà fare il preparatore dei portieri. Claudio Rapaccioli, dato in partenza, basava il suo lavoro su quattro portieri, chi lo sostituirà, si parla dell’ex numero uno del Pisa Maurizio Pugliesi, deciderà se tre sarà il numero perfetto, oppure se proseguire sulla strada tracciata da Rapaccioli, in questo caso potrebbe restare Livieri, oppure il Pisa potrebbe cercare un nuovo portiere.

DIFENSORI Sotto contratto ci sono Benedetti, Pisano e Birindelli. Ingrosso sembra sulla via del rinnovo per almeno un’altra stagione, forse due; Caracciolo è di fatto un giocatore del Pisa che nella scorsa sessione di calciomercato lo ha prelevato in prestito con obbligo di riscatto dalla Cremonese. Resterà in nerazzurro anche Meroni che il Sassuolo, dopo averlo acquistato, ha girato al Pisa per due stagioni, da chiarire invece la posizione di Varnier. Il giocatore era arrivato dall’Atalanta in prestito secco e quindi è già rientrato alla base, vedremo, come accadde lo scorso anno con Marin e il Sassuolo, se i buoni rapporti fra i due club nerazzurri, porteranno all’estensione del prestito per un’altra stagione, altrimenti sarà necessario orientarsi altrove per completare il reparto dei difensori centrali.

CENTROCAMPISTI Sotto contratto ci sono Lisi, Gucher, De Vitis, Marin, Soddimo, Minesso e Siega, oltre a Pompetti il cui prestito scadrà a fine 2021 e a Langella al quale la società ha esteso il contratto. In uscita Pinato che, salvo sorprese, tornerà al Chievo Verona, di rientro c’è il giovane Alessandro Quaini che il Pisa aveva prelevato dal Genoa e mandato in prestito all’Albinoleffe, oltre a Luca Verna per il quale la Ternana dovrà decidere se esercitare il diritto di riscatto dopo il prestito terminato con la fine della stagione. Difficile comunque immaginare un “Verna ter” in maglia nerazzurra, più probabile che la società trovi per lui una nuova destinazione, nel caso che gli Umbri non intendano confermarlo.

ATTACCANTI È il reparto con il maggior numero di punti interrogativi. Due sono le certezze: Marconi, il cui contratto scade nel 2021 e che quindi bisognerà rinnovare per non correre il rischio di perderlo a parametro zero e Masucci che invece è in scadenza 2022. Per quanto riguarda gli altri, Fabbro rientrerà al Chievo Verona e Vido all’Atalanta. Su quest’ultimo il Pisa proverà, come con Varnier, a convincere gli orobici a prolungare il prestito di una stagione. Moscardelli è un capitolo a parte: il giocatore è in scadenza di contratto e dovrà decidere se allungare di una stagione o appendere le scarpe al chiodo e restare all’intero della società nerazzurra con un ruolo che potrebbe non essere necessariamente quello dell’allenatore di una squadra giovanile. Due i rientri per fine prestito: Umberto Eusepi, che l’Alessandria potrebbe anche essere intenzionata a trattenere visto il buon campionato disputato dall’ex numero 23 nerazzurro e Luigi Cuppone al Monopoli nella scorsa stagione. La società pugliese ha dalla sua il diritto di riscatto, staremo a vedere se deciderà di esercitarlo, altrimenti per Cuppone il ds Gemmi troverà una nuova sistemazione in serie C.

massimo.corsini