Il Pisa non molla. Contro il Carpi rimonta lo svantaggio, pareggia e dopo sette giornate sale a dodici punti in classifica

Sport
Lunedì, 3 Ottobre 2016

Il Pisa non molla di una virgola e sotto di una rete, approfitta della doppia superiorità numerica per riagganciare il Carpi sul l'1 a 1 finale. Contro una delle più forti avversarie del campionato, largamente rimaneggiati per le assenza di Mannini, Lisuzzo e Longhi, i nerazzurri dimostrano ancora una volta di poter giocare alla pari con tutti. Dopo sette giornate e dodici punti guadagnati, il Pisa continua contro tutto e tutti a veleggiare nelle zone alte della classifica. Da applausi i circa 500 tifosi pisani arrivati al Braglia di Modena al seguito della squadra.

Gattuso è costretto a cambiare molto rispetto al match giocato all’Arena contro l’Ascoli. Nel 4-4-2 nerazzurro Ujkani prende posto tra i pali, Golubovic e Avogradi sono gli esterni bassi, Crescenzi e Del Fabbro dirigono la difesa. Mediana a tre con Verna a destra, Sanseverino a sinistra e Di Tacchio al centro. In attacco Lores Varela ha il compito di stare tra le linee a supporto di Eusepi e Montella.

Nel primo tempo succede poco e all'8' Del Fabbro si becca il primo di una lunga serie di cartellini gialli. Il Carpi gioca meglio, mentre i nerazzurri non riescono a costruire azioni degne di nota (la squadra di Gattuso nella prima frazione non chiamerà mai in causa Colombi). Un po' a sorpresa, al 23’, i padroni di casa passano sull’ 1 a 0: Bianco verticalizza per Lasagna e la punta, da fuori area, fredda Ujkani con la complicità del terreno di gioco reso viscido dalla pioggia. Dopo il gol i nerazzurri spingono con più convinzione. Al 36’, Di Tacchio e Golubovic, presi d’infilata, sono costretti a fermare irregolarmente Di Gaudio al limite: l’arbitro ammonisce l’incolpevole Di Tacchio e grazia Golubovic già ammonito in precedenza. Nel finale accade poco e sul minimo scarto le due squadre vanno all’intervallo.

Al rientro dagli spogliatoi squadre in campo senza variazioni e Pisa pericoloso all’8’ con Montella. Il nerazzurro di sinistro impegna il portiere di casa sul primo palo che si allunga in corner. Passano ancora due minuti e il Carpi resta in dieci per l’espulsione diretta del neo entrato Mbaye. Sopra di un uomo, Gattuso lancia Peralta per Montella e Lazzari per Di Tacchio (14’), poi Cani subentrerà a Verna. Il Pisa ci crede e spinge con regolarità. Al 22’ Varela impegna Colombi da dentro l’area di rigore, sul capovolgimento di fronte il Carpi risponde di rimessa con Lasagna.  Alla mezz’ora Sabbione già ammonito, lascia i suoi in nove per l'ultima parte di gara. Il Pisa pian piano si convince di potere rimettere in piedi la partita e dopo la quasi autorete di Blachard al 34’, al 38’ i nerazzurri agganciano il pari con Eusepi: Golubovic scarica da fuori area, Colombi può solo ribattere e Eusepi appostato a un metro, di testa, mette in porta l’1 a 1. In chiusura il Pisa potrebbe anche allungare e portare a casa la vittoria, ma al momento decisivo non riesce a concretizzarle per il pareggio che accontenta un po’ tutti.

N.B: ascolta l'intervista post gara a mister Gennaro Gattuso

 

Il tabellino

CARPI-PISA: 1-0 (7a giornata Serie B)

CARPI (4-4-1-1): Colombi; Letizia, Sabbione, Blanchard, Gagliolo; Pasciuti, Bianco (3’ st Mbaye), Crimi, Di Gaudio (30’ st Romagnoli); Lollo; Lasagna (39’ st Jawo). A dis. Rausa, Comi, Catellani, Poli, Bifulco, De Marchi. All. Castori.

PISA (4-3-3): Ujkani; Golubovic, Crescenzi, Del Fabro, Avogadri; Verna (23’ st Cani), Di Tacchio (14’ st Lazzari), Sanseverino; Eusepi, Lores Varela, Montella (14’ st Peralta). A dis. Giacobbe, Cardelli, Longhi, Lisuzzo, Fautario. All. Gattuso.

ARBITRO: Illuzzi di Molfetta (Bottegoni-Pagnotta; IV Mantelli).

RETI: pt 23’ Lasagna; st 38’ Eusepi.

NOTE. Espulso al 10’ st Mbaye (C) per rosso diretto, al 30’ Sabbione (C) per doppio giallo; ammoniti: Del Fabbro (P), Golubovic (P), Di Tacchio (P), Lollo (C), Verna (P), Eusepi (P); angoli: (4-0) 6-7; recupero: 1’ e 3’.

carlo.palotti