Il turismo italiano parla giapponese: nel 2016 boom di viaggi nel Sol Levante

Lunedì, 27 Marzo, 2017 - 16:05

Il turismo italiano in Giappone ha avuto un aumento nell'intera annata 2016, andando a sfiorare il 16% in più di ingressi rispetto all'anno precedente. Tra le mete più ambite si conferma quindi l'arcipelago nipponico, che mantiene sempre un posto speciale nel cuore degli italiani. La cultura giapponese trasmette serenità, saggezza e amore per la natura attraverso il rispetto delle tradizioni secolari che la contraddistinguono. Ma non vi è dubbio che anche il popolo giapponese abbia avuto uno sviluppo importante e uno slancio verso il futuro, diventando uno degli stati più influenti del mondo moderno. É proprio questa contrapposizione, a tratti violenta, tra antiche tradizioni del retaggio imperiale e rinnovate istanze della società moderna a rendere il Giappone uno dei paesi più affascinanti di tutto il globo terrestre. La curiosità che il mondo occidentale dimostra verso questo paese è dovuta essenzialmente al fatto che si tratta di una cultura profondamente diversa dalla nostra, caratterizzata da una mentalità a volte spiazzante per un abitante del continente europeo o americano. L'immaginario che tutti noi abbiamo del Giappone può essere rappresentato dalla pace e dalla tranquillità dei giardini, dalla spiritualità dei templi buddisti e dei santuari shintoisti e anche dagli edifici vertiginosi che popolano la città di Tokyo.

I giapponesi a Pisa: un amore sconfinato

La città di Pisa accoglie ogni giorno migliaia di turisti da ogni angolo del mondo, mostrando con fierezza le sue grandi bellezze. Tra i turisti di tutto il mondo, i più numerosi sono spesso i visitatori giapponesi che, con la propria macchina fotografica in mano, girano in gruppo per la città ammirando i monumenti, le opere d'arte e la celeberrima Torre di Pisa. Questa descrizione dei turisti giapponesi potrebbe legarsi ad uno stereotipo che negli si è sviluppato in Italia. Ma è accaduto qualcosa di inatteso lo scorso giugno nella città di Pisa: sono state esposte per tutta la città le sculture di un artista nipponico, quasi a costituire un museo a cielo aperto. L'amministrazione pisana aveva infatti stretto un accordo con il sindaco della città giapponese di Bibai per uno scambio culturale di alto livello: da giugno a ottobre 2016 sarebbero state esposte le sculture di Takahashi a Pisa, mentre a novembre sarebbe partita per Tokyo la Torre di Pisa in alabastro, costruita in quattro anni da alcuni artigiani toscani.

I conciatori toscani in visita a Tokyo

Questo nuovo impulso dato ai rapporti tra Giappone e Italia, in particolare la Toscana, non rimane un evento isolato. Tra i due paesi l'interesse è vivo più che mai, nonostante le migliaia di chilometri di distanza. Un'altra iniziativa molto interessante è quella intrapresa dal Consorzio “Vera Pelle Conciata al Vegetale”, che ha portato in Giappone l'essenza della maestria dell'artigianato toscano. A Tokyo, a cavallo tra il 2016 e il 2017, ha avuto luogo un'esposizione a cui hanno preso parte ventidue concerie con sede in Toscana. Questa è un'ottima strategia per continuare a migliorare i rapporti tra i due paesi e per sviluppare nuove e sempre più fitte relazioni commerciali.

Cosa offre il Giappone al visitatore

Gli italiani sono incuriositi dal mondo nipponico perché appare come un vero e proprio universo a parte. Oltre alle tradizioni millenarie e alle particolarità della cultura, il Giappone presenta una grandissima varietà di bellezze naturali e di città interessanti da visitare. Il Giappone è un arcipelago formato da più di 6.000 isole, situato nell'Oceano pacifico settentrionale, ad est rispetto al continente euroasiatico. La città più conosciuta, nonché la capitale dello stato, è Tokyo, che conta più di 15 milioni di abitanti; le altre città importanti sono Kyoto, Osaka e Fukuoka. Tra le migliaia di isole di cui è formato, possiamo citare le quattro più importanti: Hokkaido, Shikoku, Kyushu e Honsu, la più estesa di tutte, che ospita sia Tokyo, sia Kyoto e Osaka. La conformazione territoriale del paese presenta per gran parte foreste e catene montuose, tra cui le Alpi Giapponesi, con cime elevate che superano i 3.000 metri. Ulteriori peculiarità del territorio nipponico sono i terremoti e i vulcani: i primi, spesso di grande entità, hanno provocato numerosi disastri negli ultimi secoli, come l'episodio della centrale nucleare di Fukushima del 2011; i secondi contraddistinguono il Giappone nel mondo, dal momento che il numero dei vulcani presenti arriva a 165, di cui 108 attivi. Da menzionare il maestoso Monte Fuji, situato non lontano dalla capitale, famoso in tutto il mondo: per gli animi avventurieri è possibile anche scalarlo in gruppo fino alla vetta, dormendo una notte in tenda e sacco a pelo.

Tokyo: la capitale del Giappone moderno

Tokyo è la prima meta per i visitatori italiani che si recano nel paese nipponico. La città presenta molte attrazioni turistiche: tuttavia, se avete pochi giorni a vostra disposizione avete bisogno di informazioni precise per ottimizzare il vostro tempo. Ecco le cose da non perdere:

  • Palazzo imperiale: residenza ufficiale dell'imperatore, la figura più misteriosa e affascinante della cultura giapponese
  • Museo nazionale: situato in un magnifico parco, presenta capolavori dell'archeologia e dell'arte antica
  • Tempio Senso-ji: situato per la precisione ad Asakusa, è il tempio più antico dell'intera città, di origine buddista della setta Tendai
  • Ginza e Roppongi: il primo è il quartiere della moda, da non perdere; il secondo è il quartiere della movida di Tokyo

Kyoto: la capitale del Giappone antico

Kyoto è la capitale antica del Impero giapponese, che ha preservato molte delle tradizioni popolari che caratterizzavano la cultura nipponica nei secoli di isolamento. La città conta circa un milione e mezzo di abitanti e non è paragonabile alla capitale attuale per quanto riguarda lo sviluppo economico e l'apertura al mondo occidentale. Kyoto è riuscita conservare quindi delle tradizioni fondamentali nate proprio qui: ad esempio il Teatro Kabuki, fondato da una donna giapponese; l'arte dell'ikebana, ovvero la disposizione dei fiori; infine la cerimonia del tè, ormai celebre in ogni angolo del mondo.
Approfondimenti: Per informazioni sulle principali attrazioni giapponesi
Per informarsi sullla sicurezza in viaggio sul sito della Farnesina

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