Inaugurati i murale di Santo Pietro Belvedere e Capannoli: arte e comunità a servizio del territorio

Cronaca
Capannoli
Sabato, 25 Ottobre 2025

Il progetto Cantieri di Comunità coinvolge giovani e cittadini nella realizzazione di opere pubbliche che promuovono partecipazione, identità e coesione sociale

Colori, creatività e partecipazione hanno segnato oggi l’inaugurazione dei murale di Santo Pietro Belvedere e Capannoli, realizzati nell’ambito del progetto Cantieri di Comunità.

Promosso dal Comune di Capannoli con il supporto della Regione Toscana e del Fondo Sociale Europeo, il progetto ha visto il coinvolgimento attivo di giovani e artisti locali, trasformando spazi pubblici in luoghi di incontro e identità condivisa, rafforzando il legame tra arte, cittadinanza attiva e coesione sociale.

 

Ha scritto il Comune di Capannoli.

Colori, partecipazione e senso di comunità hanno animato oggi l’inaugurazione dei due murales realizzati a Santo Pietro Belvedere e Capannoli nell’ambito del progetto Cantieri di Comunità, promosso dal Comune di Capannoli con il supporto della Regione Toscana e del Fondo Sociale Europeo.

L’iniziativa, che ha visto il coinvolgimento attivo di bambini, bambine, ragazzi e ragazze del territorio, ha trasformato due spazi pubblici in luoghi di incontro e identità condivisa, grazie alla collaborazione tra Sociolab, gli artisti del Wall-scape Creative Studio e l’Amministrazione comunale.

Durante l’evento, a cui hanno partecipato l’assessora regionale Alessandra Nardini, la sindaca Arianna Cecchini e il consigliere comunale alle politiche giovanili Giovanni Rossi, è emerso un messaggio comune: l’arte e la cittadinanza attiva devono essere strumenti per costruire sicurezza, bellezza e coesione sociale.

“La sicurezza dei nostri paesi si costruisce a partire dalla coesione sociale e dalla cittadinanza attiva – ha sottolineato l’assessora Alessandra Nardini –. Queste opere non solo colorano i muri, ma uniscono le persone e valorizzano i nostri territori. Complimenti a quest’amministrazione capace di intercettare risorse e di creare opportunità concrete per i giovani e per la comunità.”

La sindaca Arianna Cecchini ha ripreso il tema della partecipazione come cuore del progetto: “I murales raccontano il nostro territorio attraverso gli occhi dei ragazzi. È un progetto che intreccia arte urbana, cittadinanza attiva e sicurezza partecipata. Coinvolgere i giovani significa farli sentire parte della comunità e costruire insieme luoghi più vivi e accoglienti.”

Dalla voce degli artisti del Wall-scape Creative Studio, Cosimo e Andrea, emerge la stessa idea di arte come legame sociale: “Lavorare con i ragazzi è stato bellissimo; abbiamo trasformato le loro idee e i loro sogni in immagini che parlano della storia, della natura e della vita di Capannoli e Santo Pietro Belvedere. L’arte restituisce ai cittadini i propri spazi, rendendoli luoghi vissuti e condivisi.”

Il consigliere Giovanni Rossi, che ha seguito il progetto sin dalle prime fasi, ha ricordato l’origine e il significato profondo dell’iniziativa: “Cantieri di Comunità nasce dal desiderio di coinvolgere i giovani fin dall’inizio, perché solo partecipando in prima persona si diventa cittadini attivi e consapevoli. La comunità ha risposto con entusiasmo, dimostrando che la collaborazione è la chiave per costruire il futuro del nostro territorio.”

I nuovi murales, frutto di ascolto, creatività e collaborazione, rappresentano così il simbolo concreto di una comunità che si riconosce, si racconta e cresce insieme.

 

 

 


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redazione.cascinanotizie