Incendio di Vicopisano: l'Agriturismo resta al centro delle indagini

Il cerchio si stringe intorno agli ospiti, ma anche ai gestori della struttura

Le indagini dei Carabinieri sulle responsabilità dell'incendio scoppiato a Vicopisano sabato 14 agosto, proseguono verso un’unica direzione.

Determinata con esattezza l’origine del rogo che ha distrutto circa 25 ettari di bosco, il cerchio degli investigatori si sta chiudendo e entro pochi giorni (se non ore), tutto il materiale raccolto sarà consegnato all’Autorità giudiziaria.

Scartata con certezza l’ipotesi del gesto volontario, doloso, in campo resta quella dell’incendio colposo, che prevede comunque delle responsabilità, anche penali.

Eliminata definitivamente la pista del piromane, oltre alla famiglia di turisti francesi ospiti dell’Agriturismo ToscanOlio (proprietà circondata da un’oliveta e confinante con una pineta in località Capitano ndr), nel mirino degli investigatori restano anche i proprietari della struttura o chi per loro la gestisce.

In campo, quindi, tra le possibili cause dell’incendio ancora al vaglio di chi indaga, non solo una grigliata andata male e da imputarsi alla famiglia francese, ma una più generica incuria o disattenzione di chi ha in mano l’amministrazione della proprietà.