Islam seconda religione in Italia per numero di fedeli, alla Gipsoteca due giorni di studi sul caso italiano
Il 18 e 19 novembre l’Università di Pisa ospita un convegno interdisciplinare dedicato alla storia, alle trasformazioni e alle nuove generazioni dell’islam in Italia
L’Università di Pisa dedica due giornate di approfondimento alla presenza e all’evoluzione dell’islam in Italia, seconda religione del Paese per numero di fedeli.
Il 18 e 19 novembre la Gipsoteca di Arte Antica accoglierà il convegno Islam, religione d’Occidente. Il caso italiano, promosso dalla docente Renata Pepicelli con il patrocinio del CISP, per analizzare il fenomeno attraverso un approccio multidisciplinare che intreccia prospettive storiche, sociologiche, giuridiche e antropologiche.
Ha scritto l'Università di Pisa.
L’Italia è passata, negli ultimi decenni, da un’identità prevalentemente monoreligiosa a una realtà plurale, in cui l’islam è oggi la seconda religione per numero di fedeli. A partire da questa consapevolezza, il 18 e 19 novembre la Gipsoteca di Arte Antica dell’Università di Pisa (Piazza San Paolo all’Orto, Pisa) ospita il convegno Islam, religione d’occidente. Il caso italiano, organizzato dalla professoressa Renata Pepicelli, docente di Studi islamici al Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, con il patrocinio del Centro Interdisciplinare Scienze per la Pace (CISP).
L’iniziativa intende analizzare la formazione dell’islam italiano nel contesto più ampio dell’islam in Occidente, attraverso un approccio interdisciplinare che intreccia storia, sociologia, diritto, antropologia e studi religiosi.
Articolato in quattro panel tematici distribuiti su due giornate, il convegno affronterà temi legati alla storia dell’islam in Italia, ai processi di adattamento e traduzione culturale, alle dinamiche di genere e alle nuove generazioni di musulmani italiani.
Il programma prevede anche la proiezione del video “Ashura in Italy: The Reshaping of Shi’a Rituals” e, a conclusione dei lavori, la visita guidata “Pisa e il mondo islamico dal X al XVI secolo”, a cura di Fanny Weitel.
L’iniziativa si inserisce nel percorso di ricerca e riflessione promosso dall’Università di Pisa sui temi della convivenza, del pluralismo religioso e del dialogo interculturale, offrendo un’occasione di confronto tra studiosi e studiose di diverse università italiane e internazionali.
Programma
18 novembre
15:00 -15.15
Saluti e introduzione
Sonia Maffei (Direttrice del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere), Valentina Mangano (vicedirettrice del CISP), Renata Pepicelli (Università di Pisa)
15:15 – 16:45
Presenze, radici, numeri
(chair: Daniele Mascitelli, Università di Pisa)
Carlo De Angelo (Università L’Orientale Napoli)
La sepoltura dei musulmani in contesto non islamico: il caso italiano
Pierluigi Consorti (Università di Pisa)
L’Islam occirientale: radicamenti, metamorfosi e autoctonizzazione del religioso nell’Italia plurale
Fabrizio Ciocca (Ricercatore indipendente)
Musulmani in Italia: aspetti socio-demografici
17:00 – 18:30
Generazioni, rivisitazioni, genere
(chair: Guendalina Simoncini, SNS Firenze)
Chiara Anna Cascino (Università L’Orientale Napoli / Università di Verona)
Spostare lo sguardo verso i margini. L’esperienza dei musulmani albanesi in Italia
Fabio Vicini (Università di Verona)
Verso un Islam sempre più italiano? Il ruolo dei figli di migranti
Marisa Iannucci (Université Hassan II Casablanca)
Tradurre il sacro: perché serve una traduzione femminista del Corano in italiano
18:30 – 19:00
Proiezione video Ashura in Italy: The Reshaping of Shi’a Rituals (discussant: Chiara Barbati, Università di Pisa)
Minoo Mirshahvalad (Università di Copenaghen)
Ashura in Italia: La trasformazione dei rituali sciiti
19 Novembre
9:30 – 11:00
Definizioni, costruzioni, catalogazioni
(chair: Renata Pepicelli, Università di Pisa)
Nicola Di Mauro (Loyola University Chicago)
Domestic Islam. La storia come metodo.
Mohammed Hashas (Università di Roma Tor Vergata)
L’Islam Europeo: Una tipologia delle tendenze intellettuali
Stefano Allievi (Università di Padova)
Trentacinque anni di studi sull’islam italiano. Cosa è cambiato, cosa è rimasto uguale: e cosa dobbiamo ancora ricercare
11:15 – 12:45
Movimenti, adattamenti, narrazioni
(chair: Francesca Brugnola, Università Aldo Moro di Bari / Scuola Superiore Sant’Anna Pisa)
Nibras Breigheche (Università di Trento)
Storie a confronto: l’Islam nei manuali scolastici italiani
Roberta Ricucci (Università di Torino)
Giovani e identità religiose. Una riflessione sul Protagonismo civico
Federica Bucci (Università L’Orientale Napoli)
Fare comunità fuori dalla moschea: pratiche aggregative di giovani donne musulmane a Napoli
15:00 Visita guidata: “Pisa e il mondo islamico dal X al XVI secolo”
a cura di Fanny Weitel


