L’amore non uccide: la scuola De André in prima linea contro la violenza sulle donne

Cultura
San Frediano a Settimo
Lunedì, 24 Novembre 2025

Musica, poesia e arte per un percorso di sensibilizzazione che coinvolge studenti, istituzioni e comunità, tra i colori del cambiamento e l’impegno a costruire gentilezza

Come ogni anno, anche quest'anno non poteva non farsi sentire la  voce della scuola in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donneL'Istituto Comprensivo ‘F. De Andrè’ propone un evento dal titolo ‘Lamore non uccide. Carmen oltre il Sipario' composto da vari momenti di riflessione sul tema, esito di percorsi interdisciplinari svolti in alcune classi della Primaria e della Secondaria, alla presenza delle Istituzioni comunali, della Consulta per le pari opportunità e la non discriminazione di Cascina a cui quest'anno si aggiunge un partner d'eccezione, la comunità di 'Costruiamo gentilezza' di Pisa.

A partire dalle ore 10, presso i locali della Scuola Secondaria ‘Duca D’Aosta’, si alterneranno brani musicali, testi poetici, drammatizzazioni ed esposizioni di prodotti grafici, in un percorso itinerante che vedrà protagonisti studenti e studentesse, che, attraverso le loro opere, si faranno portavoce di un messaggio di sensibilizzazione sul tema della Giornata verso tutta la comunità. Alcune classi saranno protagoniste anche dell'evento pomeridiano previsto all'Ipercoop di Navacchio a partire dalle ore 17.00.

La Dirigente scolastica, la Dottoressa Paola Ercolano, dichiara: «I nostri ragazzi e ragazze, anche quest'anno hanno voluto commemorare questa Giornata, cercando di affermare e diffondere, attraverso i  linguaggi dell'arte, un messaggio cruciale: l'amore è rispetto e libertà, mai violenza».

Ed è proprio nei colori, quali elementi chiave del linguaggio dell'arte che vogliamo ritrovare la nostra risposta: al  Rosso che simboleggia  la violenza, l'allarme, la ferita, la scuola  contrappone il Viola, colore che simboleggia  cambiamento, della cura e del rispetto reciproco, la nostra strada per costruire relazioni positive. Nella nostra scelta di essere "Costruttori di  Gentilezza" l'impegno quotidiano è quello di pensare ed agire nella comprensione, empatia, rispetto delle differenze. Vogliamo formare giovani adulti che sanno riconoscere il confine tra il confronto e l'aggressione, che usano le parole per costruire ponti, non per distruggere.

La docente referente del Progetto e referente di Istituto della Consulta per le pari opportunità e la non discriminazione del Comune, Professoressa Alessandra Mazziotti aggiuge: «Non accenna a ridursi la lunga fila di candele spente a simboleggiare drammaticamente le morti di donne per mano di uomini. Queste morti e la violenza che le precedono e le accompagnano ci chiamano ad una responsabilità e ad un impegno sempre più attivi e sempre quotidiani, in ogni contesto e in ogni ruolo e in particolare se educativi. Urge un profondo cambiamento culturale che non può che partire dai più giovani, dai nostri ragazzi e dalle nostre ragazze. Il nostro Istituto da anni è in prima linea in questa lotta civica e morale e mostra ancora una volta un impegno incrollabile sull’educazione alla  parità di genere e sulla prevenzione alla violenza. Noi come cittadini e come educatori siamo e saremo sempre a loro fianco per questa come per altre battaglie di civiltà».


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redazione.cascinanotizie