La cardiochirurgia pisana in Kosovo

Cronaca
PISA e Provincia
Giovedì, 28 Marzo 2019

 

Sono rientrati dopo aver effettuato con successo 4 interventi cardiochirurgici impegnativi i professionisti dell’Aoup che, dal 10 al 17 marzo scorsi, hanno preso parte a Pristina, al Centro clinico universitario del Kosovo, alla missione di assistenza per la formazione del personale sanitario e tecnico del reparto di cardiochirurgia da parte del consorzio di aziende sanitarie toscane (capofila l'Aou Meyer), in collaborazione con il Centro regionale della salute globale. 
I medici coinvolti sono Alda Mazzei (anestesista), Caterina Palagi (cardiologa) e i cardiochirurghi Carlo Barzaghi e Maurizio Levantino (nella foto di gruppo con il direttore sanitario, Grazia Luchini, e la responsabile aziendale della cooperazione internazionale Mojgan Azadegan). Nel corso della missione i professionisti hanno svolto attività di formazione del personale medico e paramedico del Centro universitario del Kosovo eseguendo interventi chirurgici, attività clinica e visite di follow-up dei pazienti ricoverati nel reparto di cure intensive e di degenza ordinaria. 
L’èquipe pisana ha operato 4 pazienti affetti da patologie complesse che richiedevano assistenza e formazione da parte italiana. E’ stato quindi fondamentale l’affiancamento da parte dei colleghi del posto per apprendere protocolli da applicare nell’attività futura. 
Il Centro è infatti autonomo nella cardiochirurgia per adulti ma necessita di essere supportato nelle procedure più avanzate e soprattutto ha bisogno di alcuni investimenti (un nuovo tavolo operatorio, un macchinario Ecmo, nuove lampade scialitiche e un nuovo set di strumenti per la chirurgia pediatrica). 
 

redazione.cascinanotizie