La carica dei 900... Tanti sono i sanitari no-vax nella Usl Toscana nord ovest

Non sono in regola con l'obbligo vaccinale ed ammontano a circa il 6,6% del totale

Ad oggi, anche a seguito dei ripetuti inviti a regolarizzare la propria posizione, sono circa 900 i componenti delle professioni sanitarie no-vax nella Usl Toscana nord ovest (province Pisa, Livorno, Luca e Massa-Carrara ndr).

Dei 1.300 dipendenti pubblici e privati delle aree mediche sottoposti a controllo dal Comitato medico creato ad hoc dall'Usl Toscana nord ovest nei mesi scorsi, 400 erano poi risultati in regola con l'obbligo vaccinale (c'era chi aveva fatto il vaccino in altra regione e chi era stato esentato per motivi medici ndr).

La quota di personale sanitario che dovrebbe essere esonerato dal lavoro nell'area di competenza dell'Usl Toscana nord ovest ammonterebbe quindi a 900 lavoratori no-vax, 100 dei quali, direttamente dipendenti dall'azienda e già messi a casa perché non in regola con gli obblighi vaccinali (► LEGGI ANCHE 100 sanitari no-vax messi a casa dalla Usl Toscana nord-ovest)

Al momento, comunque, degli altri 800 lavoratori no-vax del comparto sanitario non è data conoscere la posizione lavorativa, poiché i provvedimenti di esonero dipendono dai datori di lavoro e non direttamente dall'Usl Toscana nord ovest.

Considerati i circa 13/14 mila componenti delle professioni sanitarie che operano complessivamente nell'area di competenza dell'Usl Toscana nord ovest, però, è possibile fare una stima della percentuale dei lavoratori del comparto non vaccinati, che ammonta a circa il 6,6% del totale.