La Cella: "Dichiarazioni infamanti verso di noi"

Un corvo gli recapita una chat della Lega di Pisa e Luciano Sorrentino risponde in Rete a Gambaccini e Poli

Luciano Sorrentino e Emily (Emilia) Dei, l’uno promotore tutto fare, l’altra, presidente della Polisportiva La Cella, non ci stanno. Da anni, tramite la società La Cella, portano avanti un progetto di socialità diffusa che partendo dalle attività del calcio dilettantistico e giovanile, arriva fino alla cessione di beni alimentari e cure alle persone più bisognose della città.

A La Cella, infatti, chi ha bisogno, può anche trovare un riparo o un pasto caldo, un appoggio per superare un momento difficile. Non solo, La Cella, tra le sue attività, conta il reinserimento di ex detenuti ed ex tossici, e collabora con l’Uepe (Ufficio Distrettuale di Esecuzione Penale Esterna) e con il Sert (Servizio per le tossicodipendenze) di Pisa.

Qualche mese fa, però, a La Cella fu recapitata in forma anonima una “pennetta” usb con dentro alcune chat private della Lega di Pisa. Come riportato in un video pubblicato in rete, le chat (con tanto di stralci audio dell’assessora al sociale Gianna Gambaccini e della consigliera Veronica Poli ndr), per Luciano Sorrentino erano altamente lesive della dignità e del lavoro de La Cella.

Come poi spiegato, Luciano Sorrentino nelle settimane successive al ritrovamento degli audio aveva cercato di chiedere dei chiarimenti sia alle due protagoniste delle chat, che al sindaco di Pisa Michele Conti.

Un incontro mai avvenuto e all’origine del video che pubblichiamo in cui Luciano Sorrentino risponde “punto su punto” alle “dichiarazioni infamanti e diffamanti verso la Polisportiva La Cella”.