La chiusura di Via Maiorca, un palese errore dell'assessore

Cronaca
PISA e Provincia
Mercoledì, 11 Agosto 2021

Così Confesercenti e il centro Commerciale Naturale bolla la decisione del Comune di Pisa di chiudere all'improvviso Via Maiorca

Continua a far discutere la chiusura al traffico, dalle 18 in poi, di Via Maiorca a Marina di Pisa. «Francamente ci chiediamo a cosa serva convocare in pompa magna una assemblea con sindaco e assessori, giungere di comune accordo ad un compromesso sulla chiusura di via Maiorca una volta comprese le ragioni del Comune per non procedere ad un provvedimento continuativo, e poi plaudire ad una chiusura improvvisata senza alcuna comunicazione che nei fatti non è servita nemmeno a quei pochi operatori ancora favorevoli». A porsi questo interrogativo sono Confesercenti Toscana Nord, con il suo responsabile area pisana Simone Romoli, e con Simona Rindi presidente del Centro commerciale naturale di Marina di Pisa, dopo la chiusura di via Maiorca scattata sabato pomeriggio.

«È dovuto scendere in campo il direttore Pieragnoli per giustificare un palese errore del suo ex dipendente ora assessore al commercio, incalza Romoli. Non sapremmo come altro definirla la decisione di chiudere la strada sabato alle 18 senza alcuna comunicazione né ai residenti né ai commercianti. Per spacciare questa clamorosa mancanza come una decisione voluta per favorire il commercio, occorre davvero tutta la fantasia di Confcommercio. La stessa utilizzata per giustificare l’anno scorso la chiusura del lungomare alle 12. Resta poi il fatto che le indicazioni uscite dall’assemblea pubblica erano totalmente diverse».

Indicazioni che spiega la presidente del Centro Commerciale Naturale di Marina. «In quell’occasione, di fronte alla posizione chiara dell’amministrazione comunale sull’impossibilità di chiudere al traffico via Maiorca, proposi un compromesso che trovò favorevole il direttore Pieragnoli. Quello cioè, dice ancora Simona Rindi, di organizzare un evento per giustificare e rendere utile la chiusura della strada. Purtroppo l’evolversi della pandemia e quindi l’introduzione del green pass hanno reso difficile organizzare questo evento. Ma non credo che d’incanto siano caduti i paletti che impedivano la chiusura che invece, nei fatti, è avvenuta». La conclusione è affidata a Simone Romoli. «Purtroppo stiamo assistendo ad un film già visto in occasione della pedonalizzazione del lungomare, che si replica adesso con via Maiorca chiusa e deserta. Magari ci attendiamo un’altra raccolta di firme a sostegno ricordandosi della precedente iniziativa, così il cerchio si chiuderebbe in bellezza».

redazione.cascinanotizie