La nomina di Ziello a consigliere del sindaco Conti è illegittima

Politica
PISA e Provincia
Domenica, 6 Giugno 2021

Lo dice il Ministero dell'Interno in una risposta scritta all'interrogazione presentata da Diritti in Comune

Il deputato della Lega Edoardo Ziello, non può ricoprire il ruolo cucitogli addosso dal sindaco di Pisa Michele Conti di "consigliere speciale del sindaco" nelle materie della sicurezza e della legalità.

Una nomina a "consigliere speciale del Sindaco" che avrebbe dovuto "esplicarsi in una attività di confronto con il territorio e nella tenuta di relazioni informali esterne (cittadini, media, associazioni, enti) in ordine ai temi descritti di cui riferire al Sindaco, oltreché in una attività propositiva sulla stessa materia rivolta al Sindaco e alla Giunta, senza mai tuttavia configurare esercizio di funzioni di governo proprie di questi ultimi, ovvero esercizio di funzioni gestionali proprie delle figure dirigenziali".

Lo dice il Ministero dell'Interno che risponde in forma scritta all'interrogazione presentata da Diritti in Comune.

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Scrive Diritti in Comune

Nomina Ziello a consigliere speciale del sindaco. Diritti in Comune: “accolte integralmente dal ministero dell'Interno le nostre contestazioni. Il Sindaco Conti annulli immediatamente la nomina”.

“L'ente locale può integrare, nei termini indicati, le norme che stabiliscono il riparto delle attribuzioni, ma non può derogarle, l'individuazione della figura del "consigliere politico" non essendo collocabile nelle fattispecie elencate, non appare compatibile con l'ordinamento degli enti locali.”

In una lunga risposta alla nostra interrogazione in Senato, il sottosegretario di Stato per l'Interno Achille Variati chiarisce inequivocabilmente che la figura di “consigliere politico” non è compatibile con l'ordinamento degli enti locali. Un'altra conferma di quanto sostenevamo dal principio, rafforzata ulteriormente dal parere del Prefetto di Pisa che già parlava di scelta “viziata e censurabile sotto vari profili”.

Ziello dunque, oltre a fare conclamati danni nel suo ruolo, ha operato da luglio 2020 come consigliere in tema di sicurezza in modo assolutamente irregolare, come sarebbe stato irregolare Stefano Bottai, presentato da Conti come consigliere sulle tematiche di Navicelli, Darsena e nautica salvo non formalizzarne mai la nomina.

L'ennesimo esempio di come questa giunta provi a usare le istituzioni democratiche a proprio uso e consumo, ma anche di come questo non sia un destino se l'opposizione fa la sua parte. Adesso il sindaco Michele Conti, il quale ha già ricevuto dal ministero questa risposta, deve solo smettere di trasgredire le leggi e annullare la nomina.

redazione.cascinanotizie