La raccomandata (dispersa) è a Pisa, ma non vogliono recapitargliela
Maria Cristina Bettini attende da un mese tra denunce e richieste d'informazioni. Un muro di gomma: "Non so più che fare, mi sento impotente"
Da più di un mese attende con fiducia una raccomandata inviata da Bordighera, in provincia di Imperia, in Liguria.
Da più di un mese, però, a Uliveto Terme, dove vive, la raccomandata non arriva, anche dopo ripetute richieste d’informazioni a Poste e alla società Nexive, che almeno da quanto riferitole, dovrebbe avere in custodia la spedizione.
“Ho parlato con decine di call center - spiega Maria Cristina Bettini - ma questa raccomandata proprio non riescono a recapitarmela. Pensate che da Bordighera è arrivata a Pisa, poi mi dicono a San Giuliano Terme, poi ad Ancona e da lì ad Imola, per poi fare ritorno in Toscana, di nuovo a Pisa e poi a Firenze”.
La raccomandata, quindi, ha già percorso centinaia di chilometri e ben quattro regioni d’Italia. “Sì - continua Bettini - almeno a quanto riferito dal personale di Poste. Ora, almeno da 15 giorni, dovrebbe essere presso la sede Nexive di Pisa, in lavorazione”.
La signora, rimbalzata da più di un mese tra call center e uffici vari sparsi in Italia, sempre via telefono, davvero non sa più a chi rivolgersi.
“Ho anche provato - dice Maria Cristina Bettini - a chiedere la possibilità di ritirarla personalmente in loco, andando di persona presso la sede Nexive di Pisa, ma nulla, non riesco ad ottenere né l’indirizzo, né udienza con qualcuno. Insomma, a parte l’impossibilità di ricevere la raccomandata tanto attesa, che mi appartiene, da tempo mi sento davvero impotente, inascoltata e arrabbiata. Ho anche avuto qualche crisi, sono molto precisa e questa storia mi sta dando molto fastidio”.
La signora di Uliveto Terme ha anche provato a denunciare l’accaduto e chiesto informazioni sia a Poste che a Nexive, per capire se il problema potesse essere risolto in qualche modo, correggendo il mittente o il destinatario riportato nella raccomandata.
“Nessuno - conclude - ha saputo aiutarmi. Alla fine, prima di rivolgermi a voi, mi sono sentita dire che è un loro problema interno, praticamente irrisolvibile”.
Martedì 10 maggio,In strada con Punto Radio ha dedicato una puntata al caso di Maria Cristina Bettina
ATTENZIONE: dal minuto 28.08 al minuto 30.32 abbiamo inserito l'audio registrato dopo la visita al centro Nexive di Pontedera, con esito, ahinoi, ancora negativo.
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