La rinascita del Monte Pisano in mostra con le opere di Alessandra Parravicini
Appuntamento domenica primo giugno presso la Società Operaia di Cascina con "Dalla cenere (ri)nascono i fior"
Domenica primo giugno, presso il Museo della Società Operaia di Cascina, Legno e Mestieri, si terrà la mostra di pittura "Dalla cenere (ri)nascono i fior", un’intensa riflessione artistica sulla rinascita del Monte Pisano dopo il drammatico incendio del 2018.
Protagonista dell’esposizione è Alessandra Parravicini, artista profondamente legata al territorio pisano, la collaborazione del Comune di Calci.
Il 24 settembre 2018 un violento rogo devastò oltre 1400 ettari di boschi, uliveti e pendii, minacciando anche la storica Certosa di Calci. Le fiamme, domate solo dopo ore di angoscia, lasciarono un paesaggio desolato, ridotto in cenere. Ma già dalla primavera successiva, la natura ha cominciato lentamente a riprendersi.
La mostra ripercorre questo percorso di distruzione e rinascita attraverso opere realizzate dal vero nei giorni immediatamente successivi all’incendio e in anni più recenti, tra l’estate 2024 e la primavera 2025. Il confronto visivo tra ieri e oggi diventa così testimonianza di resilienza e memoria collettiva.
Durante la giornata, in un’intervista video, Ferruccio Bertolini, presidente della Compagnia di Calci, dialogherà con l’artista in un viaggio che è al tempo stesso percorso artistico e atto d’amore verso il Monte Pisano, proclamato “Luogo del Cuore” dal FAI nel 2019: simbolo della capacità di una comunità di rialzarsi e difendere il proprio territorio.
Alessandra Parravicini si è formata alla scuola di Enrico Fornaini, erede della tradizione figurativa dei pittori moderni della realtà, fondati da Annigoni, De Chirico, Sciltian e i fratelli Bueno. La sua pittura, ispirata ai principi del realismo sensoriale, si fonda sul lavoro dal vero: un approccio attento alla luce, alla forma e alla sostanza della natura, che permette di restituire non solo l’immagine, ma anche l’emozione del paesaggio.
L’artista ha affinato il proprio stile grazie all’incontro con Giacomo Roberto, tra i primi in Italia a diffondere la tecnica “alla prima” del pittore americano Richard Schmidt. Ha esposto in numerose città italiane ed europee, portando avanti una visione pittorica che unisce tecnica e sentimento.
La mostra sarà visitabile a partire da domenica primo giugno presso il Museo della Società Operaia di Cascina, Legno e mestieri in Via Curtatone, 60 a Cascina, a pochi metri dal Monumento ai Caduti sul Corso Matteotti, dalle ore 10.30 alle ore 18.30.