La RSU del Comune di Pisa bacchetta il sindaco Michele Conti

Politica
PISA e Provincia
Lunedì, 21 Luglio 2025

Non sono piaciute le esternazioni del primo cittadino sulla vicenda del cane mordace in San Zeno: "dichiarazioni di tono sanzionatorio o accusatorio"

La RSU del Comune di Pisa esprime forte preoccupazione per le dichiarazioni del sindaco Michele Conti, che ha parlato di “inerzia inaccettabile” della Polizia municipale dopo un episodio di cronaca (leggi QUI).

I rappresentanti dei lavoratori chiedono rispetto e confronto nelle sedi opportune, sottolineando le difficili condizioni operative del Corpo.

 

Ha scritto la RSU del Comune di Pisa.

La RSU del Comune di Pisa esprime il proprio disappunto e una forte preoccupazione in merito alle recenti dichiarazioni del Sindaco Michele Conti, che sulla stampa - commentando un grave episodio avvenuto in via San Zeno, culminato nel ferimento di una persona – ha pubblicamente parlato di una presunta “inerzia inaccettabile” da parte della Polizia Municipale.

Riteniamo importante ricordare che negli ultimi anni si sono susseguiti ben quattro comandanti della Polizia Municipale ed è stato già pubblicato il bando per la prossima selezione. 

Una rotazione così frequente ha inevitabilmente inciso sulla possibilità di costruire una direzione stabile e coerente, con conseguenze sull’assetto operativo, sull’organizzazione interna e sul clima lavorativo. A tutto questo si aggiunge la scelta di un assetto organizzativo che inserisce la PM nell’ambito di una più vasta direzione e che vede una EQ assumere ruolo di comandante. Questa decisione non ha prodotto il risultato sperato. 

Il Corpo continua a operare in condizioni di sotto-organico, nonostante le nuove assunzioni. Bisogna infatti sottolineare che il personale più esperto e professionalizzato preferisce passare ad altri enti e questi vengono sostituiti dai neoassunti che spesso si trovano alla loro prima esperienza professionale. A questa difficoltà si sommano servizi non sempre coerenti con le competenze originarie del personale, turni particolarmente gravosi e un ricorso sistematico agli straordinari, elementi che contribuiscono a rendere il contesto lavorativo ancora più complesso.

Per queste ragioni, riteniamo che esternazioni pubbliche non precedute da un confronto interno o da una verifica dei fatti rischino di minare la fiducia e la motivazione del personale, che ogni giorno svolge il proprio lavoro con senso del dovere e impegno, in una realtà cittadina tutt’altro che semplice.

Siamo convinti che il confronto costruttivo e il rispetto reciproco siano essenziali per affrontare le difficoltà e migliorare il servizio offerto alla cittadinanza.

Per questo auspichiamo che in futuro le eventuali criticità vengano discusse nelle sedi opportune, nel rispetto dei ruoli e delle responsabilità istituzionali, promuovendo una collaborazione concreta e non affidandosi a dichiarazioni di tono sanzionatorio o accusatorio.

Dichiarazioni che stridono con la responsabilità della delega che il Sindaco detiene. 

 

 

 


Visita anche il Podcast di Punto Radio, per riascoltare una trasmissione che ti è piaciuta particolarmente o che ti sei perso.

 

redazione.cascinanotizie