La Società Operaia si congratula con la Scuola S. Teresa

Si rinnova così il rapporto di stima ed amicizia

“La Società Operaia Cascina si congratula con la Scuola S.Teresa per l’impegno e l’operato nel tramandare le proprie radici e tradizioni ai piccoli alunni, affinché il seme della storia, dell’arte e della creatività possa essere per loro un prezioso aiuto nel cammino verso la vita adulta.” Queste le parole della presidente Meri Gronchi rivoltealla Scuola S.Teresa, in occasione della festa di fine anno scolastico 2024/2025.

In occasione di questo evento, la realtà educativa della Scuola S. Teresa ha organizzato una fiaba teatrale ambientato nella storica “Cassina”, affrontando il tema della sua evoluzione sociale e dell’artigianato artistico dei primi del Novecento, con uno sguardo che si estende anche agli anni successivi.

I bambini, in abiti teatrali, hanno interpretato figure emblematiche come il Sindaco, il contabile e il falegname. Ma i piccoli attori hanno anche ridato vita, con fantasia e originalità, a personaggi i cui nomi riecheggiano ancora oggi nella memoria collettiva: Cimurro, Stagnabricchi, Mangiante, Cighenzuppo, Luisona e altri ancora.

La festa è stata inoltre l’occasione per esporre i disegni realizzati dai bambini, dedicati proprio a questo tema. Il progetto ha saputo coniugare l’istruzione sulle proprie radici con il gioco e la creatività, con l’obiettivo di stimolare nei più piccoli l’interesse per la storia locale e il senso di appartenenza alla comunità. Si tratta di un tema che, purtroppo, spesso non trova spazio nei libri scolastici, ma che dovrebbe essere promosso dalle scuole e dalle associazioni culturali, specialmente in realtà come quella di Cascina, dove ancora oggi si respira l’autenticità delle proprie gloriose tradizioni.

La Scuola S. Teresa si è dimostrata, negli anni, particolarmente sensibile a questi valori. Per questo, la Società Operaia ritiene doveroso esprimere il proprio apprezzamento e le più vive congratulazioni alla dirigente Chiara Bertini, tutte le maestre e in particolare la maestra Francesca Fanucci, per il prezioso lavoro educativo svolto con passione e competenza.